Primo appuntamento di settembre con il trotto all’Ippodromo Snai Sesana, ancora sotto le luci, in attesa dell’ultima serata di sabato 7 con il tributo in pista, e con il concertone sul palco del Sesana Arena Estate, al mitico duo della canzone italiana formato da Battisti-Mogol. Intanto questo mercoledì. per la 21^ giornata stagionale, in apertura di riunione c’è stata la corsa con maggiore dotazione per il Premio Centro Ippico La Pieve. Una prova sulla distanza del miglio riservata ai puledri di 2 anni a caccia della prima vittoria in carriera. “Third time lucky” dicono gli inglesi e il detto calza a pennello per Goldwin Cr che alla terza uscita della carriera, ha onorato con grande disinvoltura il ruolo di favorito ripagando i tanti sostenitori: con Antonio Di Nardo ai comandi, il cavallo di Gennaro Casillo ha guidato sicuro da un capo all’altro chiudendo con 600 metri finali in 44 secondi e spiccioli, media finale di 1.16.6, mai minacciato dai rivali. Galileo Am coglieva ottimo lancio dalla seconda fila e manteneva la scia del vincitore sino in fondo, mentre Giravolta provava vanamente ad avanzare dalla terza posizione ma sul passo costante del vincitore non riusciva a migliorare.

Dopo il forfait di Funky Gallo il sottoclou per il Premio Marcello Ducci, figura di spicco del trotto italiano, è stata la prova sui 1640 per cavalli di 3 anni guidati dai gentlemen proprietari, vedeva gli errori quasi contemporanei al via della favorita Fenice Matto e di Flufly Star che lasciavano in corsa solo due soggetti: il match tra Freud dei Greppi e Futura Trebì era risolto a traguardo ancora lontano dalla cavalla di Gennaro Casillo guidata dal bravo Manuele, che muoveva presto all’attacco e passava già al mezzo giro finale per spaziare a media di 1.16.3.

Gennaro Casillo da allenatore firmava un bel triplo visto che nel Premio Imad, la prova sul miglio per cavalli di cat. G affidati agli allievi, arrivava anche il successo di Tajari. Il vecchione (12 anni) guidato da Marzio Rosati usufruiva di percorso perfetto: secondo in scia alla lepre Carpe Diem Col, il figlio di Credit Winner liquidava il rivale ormai a corto di argomenti al km e in allungo teneva in rispetto Anouk Grad chiudendo a media di 1.15.4, mentre più indietro Cosimoprimo Cla terminava al terzo posto.

Serata infrasettimanale con diversi favoriti a segno: dopo Goldwin Cr e Futura Trebi, è stato il turno di Daphne Jcp nel Premio Mauro Matteini, altra grande figura del trotto italiano. La prova a resa di metri per cavalli di 5 e 6 anni ha visto la cavalla guidata da Luca Lovera, e allenata da papà Marino, replicare il bell’assunto modenese con una prestazione maiuscola: velocissima dal secondo nastro, la figlia di Love You non dava respiro al battistrada Dinamic del Sauro, passava all’imbocco dell’ultima curva e in retta nonostante le energie profuse si permetteva addirittura il lusso di staccare i rivali e dominare a media di 1.15.3 sui 2060 metri. Dark Lady Cav, in scia alla vincitrice, non riusciva ad arginare la puntata incisiva in terza ruota di Dynamite Kandy ai 350 finali ma poi in retta tornava sulla rivale rimontandola per il secondo posto.

In chiusura di programma è stata Enterprise As a far felice la “punta” nel Premio Crawford Slm: come in una recente occasione, la cavalla di Afrim Shmidra, affidata a Francesco Facci, lottava al via con Earthquaker solo che stavolta spendeva davvero poco per conquistare il comando e poi poteva amministrare liberamente il ritmo (km in 1.19), il che permetteva alla portacolori della scuderia Horses: Our Passion di controllare la situazione e di staccare in rivali in retta, chiudendo la partita a media di 1.16. Un’ottima Enya delle Badie affrontava allo scoperto il giro finale e precedeva per il secondo posto l’appostata Earthquaker. 

Regala sempre una bella dose di “brividi” Enjoy Key Col ai suoi sostenitori: il cavallo di Francesco Fiore ha il “vizietto” di sbagliare al via, e lo ha fatto tante volte in passato, anche nel Premio Mony Maker, ma il figlio di Exploit Caf ha anche un motore notevole che gli permette di esibirsi in grandi recuperi e così i metri persi al via e l’onerosa ricorsa non sono bastati a impedirgli di acciuffare in zona traguardo Erpiù Aval, che al comando aveva provato la fuga. Media di 1.15.6 e un bravo a Gennaro Amitrano che ha sempre creduto nell’impresa. Per il terzo posto Eagle ha preceduto il resto del gruppo.

Nel Premio Giorgia, la prova sui 1640 metri per cavalli di categoria F, Giampaolo Minnucci (chiamato a sostituire René Legati), gestiva al meglio al comando Donata Indal: con un perfetto percorso di testa, la cavalla in allenamento ad Andrea Esposito spegneva il tentativo di Cris di Cavallina e in retta sfuggiva all’agguato dell’appostato Dotto dell’Est, mentre Doritos Bi chiudeva terzo.

I prossimi appuntamenti in pista, oltre alla già citata serata di sabato 7 con il super concerto ‘Emozioni’ interpretato da Gianmarco Carroccia – ingresso a 10 euro solo per maggiorenni e gratuito per i minori e diversamente abili certificati – sono le pomeridiane di domenica 15 e 22.