Settimana intensa all’Ippodromo Snai San Siro con tre appuntamenti di galoppo in pochi giorni. Oltre a quello disputato questo mercoledì che ha chiuso il calendario di ottobre, e che tra poco vi racconteremo, sono in programma le riunioni di venerdì 1 e domenica 3 novembre rispettivamente con le spettacolari edizioni del Premio Fiume, del Premio Castello Sforzesco, e poi, nella stessa riunione, con il Premio Maria Sacco e il Premio Armando e Roberto Renzoni. Nel pomeriggio domenicale, invece, l’intero convegno è dedicato ai donatori del sangue (chi è in possesso della tessera di donatore potrà accedere gratuitamente in ippodromo) con quattro corse a handicap, una maiden e una piana per gli hunter.
Intanto nel pomeriggio di mercoledì, tra le sei corse della 46^ giornata stagionale, la più interessante è stata quella valida per il Premio La Carriera di Pimlico, la condizionata per i cavalli velocisti i 2 anni impegnati sui 1.200 metri che ricorda il libro di Manlio Cancogni. La favorita Chewbacca non ha deluso le attese controllando la situazione e tenendo a bada i tentativi di recupero di Gridodiliberta e Verdi Prati che hanno corso bene; per la vincitrice una conferma della sua solidità.
Tornando all’ordine cronologico del programma, apertura con il Premio Agri Amazzoni, prova riservata alle sole amazzoni sulla distanza di 1.800 metri in pista media, colpiva Kazzam con un vigoro percorso all’avanguardia tenendo botta agli attacchi della favorita Bethany.
Dopo il Pimlico, il Premio Ippica Che Passione con in pista i cavalli di 3 anni che hanno avuto a disposizione un handicap di categoria ordinaria sui 1.800 metri in pista media. Sorpresa qui con il successo di Grand Charme che, tuttavia, in passato qualche prestazione dignitosa l’aveva fornita.
La generazione più giovane ha poi aperto la seconda parte della riunione con il Premio com’è bello darsi all’ippica per una reclamare sui 1.500 metri in pista media. I due favoriti Io ti racconto e Lady Antwerp si staccavano nettamente in lotta dal resto del gruppo con la prima citata che nel finale aveva le battute migliori a confermare una fase ascendente evidente.
Alla penultima del pomeriggio milanese Premio Io, Ribot che ha visto in pista i cavalli velocisti di tutte le età per una prova valida come handicap di categoria ordinaria sui 1.200 metri con Astuta Regnante che riusciva a battere il vecchio Ilomilo.
A chiudere l’infrasettimanale all’Ippodromo Snai San Siro di Milano il Premio Qualcosa per il dolore. Memorie dal mondo dell’ippica, handicap che ha confermato le aspettative con protagoniste le femmine di 3 anni ed oltre sui 1.800 metri in pista media. Sorpresa, ma fino ad un certo punto, di Tatooine, cavalla che dopo averci impiegato troppo tempo ad inquadrarsi, finalmente ritrovava quelle promesse che aveva fornito in occasione del suo vittorioso debutto; da questa prestazione può sicuramente crescere anche in modo interessante.
Le altre riunioni di galoppo in programma a Milano in novembre sono mercoledì 6 e poi domenica 10 con il Premio Vittorio Di Capua e il Federico Tesio. Poi ancora mercoledì 13 e sabato 16 con il Premio Giovanni Falck e il Gran Premio delle Aste. Di nuovo in pista mercoledì 20 con il Premio Brianza, e sabato 23 con il Premio St Leger Italiano, il Premio Chiusura – Aria Importante. Ultima del mese e della stagione è fissata per sabato 30 con la prova in ricordo di Mirko Marcialis.