Vigilia delle Oaks d’Italia in cui spicca la finale del Trofeo San Siro Mile, sesta corsa, riservata a purosangue di quattro anni e oltre e da disputarsi sui 1.600 metri. Vi è un generale equilibrio e la forbice negli handicap è molto ampia, dai 63 kg di Bravo Sergio ai 50 di Defolc. Proprio il ruolo di “top weight” potrebbe frenare l’ottimo Bravo Sergio in favore di Dream Hall, peraltro vincitore a Milano lo scorso 10 maggio.
Di pari livello la quarta corsa, Premio Beluiso, handicap per soli cavali di tre anni: è una corsa molto aperta, con diversi possibili protagonisti, a cominciare da Nata’s Jam, di solito molto valida sulle distanze brevi e che oggi lancia la sfida ad altre due femmine, London Life e Yorkshire Nanni, gravate di pesi maggiori. Da tenere d’occhio Shining Diamond, in arrivo da due vittorie su tre corse a Roma.
Nella quinta corsa, Premio Villoresi, Strategic Love può far valere la sua solidità sui 1.800 metri di percorso, dovrà vedersela con un gruppo di avversari dove le qualità di corsa sono apparse a volte un po’ appannate. Se Spitinfia e Puntuale si presentano in condizioni superiori alle ultime volte, saranno “clienti” difficili da controllare.
I gentleman e le amazzoni oggi hanno l’onore della corsa di apertura, una prova tanto impegnativa (2.400 metri) quanto competitiva, meritano segnalazione Atomic Law, Panterina, Hove e Castle World, tutti recenti vincitori di corsa avviati alla replica. Sempre per chi cerca quote interessanti, il Premio Chignolo, terza corsa, propone un handicap con 11 kg di differenza tra il top weight Cernobbio e il più leggero Morvan Quite, sulla carta sono i migliori ma anche i più anziani, Legat potrebbe approfittare della situazione e puntare a quella vittoria che gli manca dal 22 gennaio scorso.