Per il giorno di Sant’Ambrogio, l’ippodromo di San Siro trotto proponeva un convegno che aveva come clou il Premio Offen Lb, una buona moneta sul miglio per femmine di 2 anni. Corsa senza storia, dominata dalla favorita Glamour Queen: seconda al debutto dietro un’ottima coetanea come Giovaz (poi vincitrice a Torino della divisione femminile del Premio Anact Stakes Plus), la figlia di Face Time Bourbon allenata e guidata da Alessandro Gocciadoro dettava legge dal primo all’ultimo metro vincendo al minimo dei giri a media di 1.14.8. Strapotere assoluto per la portacolori di Leonardo Cecchi, puledra della quale sentiremo sicuramente parlare in futuro. Goooui di Poggio e Girl of Sea As seguivano diligentemente la coetanea conquistando le piazze.
In piena lotta per il frustino d’oro con Antonio Di Nardo, Alessandro Gocciadoro sfruttava la riunione milanese per centrare tre successi e tornare ad allungare in classifica. Ma a differenza della vittoria nella gara di cartello, le altre due affermazioni del pomeriggio il driver di Noceto se le è dovute sudare. Addirittura “acciuffata” per i capelli quella ottenuta con First Kiss Bi nel Premio Boss di Jesolo: leader dal via, la portacolori Biasuzzi subiva il pressing di Frisee Kb Font, in retta sembrava dover soccombere allo speed della giocata Freia Sl, ma il fotofinish la vedeva ancora per il classico baffo, a media di 1.13.7, con Fendi dei Veltri al terzo posto e Frisee Kb Font in errore all’ingresso in retta.
Anche nel Premio Air Force Blue la vittoria arrivava solo al termine di una combattutissima retta di arrivo: sul calo della battistrada Enjoy Dream, a disputarsi il successo erano in tre, con Easy di Girifalco che nelle ultime battute superava Etoile du Oz e a media di 1.13.5 resisteva al finale esterno di Energy Ek.
La riunione si era aperta con l’attesa e facile vittoria di Explorer Mundi nel Premio Brandy dei Fiori: netto favorito dopo l’ottimo rientro, il cavallo di Harri Rantanen non falliva la conferma, scoprendosi anche partitore per inscenare un tranquillo percorso di testa (primo km in 1.17) concluso senza patemi a media di 1.14.6 , richiesto solo a voce dal suo interprete Cesare Ferranti. Secondo dal via, Elegante Gso provava avventatamente a lanciare la sfida al rivale al mezzo giro finale, ma la mossa si rivelava controproducente perché Explorer Mundi cambiava marcia ed Elegante era rimontato all’interno da Ettore del Sauro, che ha terminava al secondo posto.
Gentlemen protagonisti nel Premio Daddy di Jesolo ed ennesimo successo per la sempre più brava Evita Smorgon con il fido Velodrome, per il training di papà Marco: in forma smagliante, il figlio di Zinzan Brooke Tur partiva velocissimo dalla seconda fila, andava subito all’attacco di Desdemona Ross, sfondava al km in 1.11.9 e malgrado la grande velocità non conosceva mai flessioni svettando nettamente in 1.13.7, con una prestazione da circoletto rosso. Beatles Boy Treb vinceva la corsa degli altri davanti ad Alcoy dei Greppi.
Fallosa nelle prime due uscite della carriera, Genesis Roc faceva percorso netto e centrava la prima vittoria aggiudicandosi il Premio Profumo Om: seconda dal via, la cavalla della Sant’Eusebio, Filippo Rocca al training e alla guida, si sbarazzava sull’ultima curva della labile battistrada Gioconda Bar e allungava in retta chiudendo i conti a media di 1.17.1. Gandia Fior nella volata per il secondo posto precedeva Gandalf, mentre Gagu Jet sbagliava sull’ultima curva.
Il bottino di giornata di Alessandro Gocciadoro poteva essere ancora più ricco visto che Flower Grif era la favorita nel Premio Nevaio, ma la figlia di Nad Al Sheba non appariva nella sua miglior giornata, sbagliava al via ed era nuovamente tradita dall’andatura sul penultimo rettilineo, quando provava a recuperare. La vittoria andava così a Former As, Francesco Facci alla guida per il training di Erik Bondo: terza dal via, la portacolori della Scuderia Union Perfect migliorava al km mettendosi in scia alla battistrada Fujiko Mec e in retta ne disponeva, di misura ma chiaramente, a media di 1.15.8, con Dorothy Br al terzo posto.