Trotto del mercoledì all’Ippodromo Snai San Siro che ha ospitato la 5^ giornata stagionale di trotto con sette corse tra cui, in chiusura, la specialità del Trotto Montato. Ma andiamo per ordine di importanza: al centro del pomeriggio la sesta prova per il Premio Dorsten sul miglio per anziani di categoria A/B che, benché stringata (solo cinque partenti al via), alla vigilia si presentava equilibrata. I “warm-up” e l’assetto di ferratura (dati sempre basilari nelle corse di trotto) hanno però fornito indicazioni precise: il gioco si è così orientato su Due Italia a scapito di Bepi Bi e Vincerò Gar, e la pista ha confermato le preferenze espresse dal mercato. Con il biasuzziano che ha regalato tanti metri al via e il 10 anni di Claus Hollman che invece ha preferito rinunciare alla partenza, la portacolori della W Giovane Italia è andata senza spesa al comando: in testa, Marco Stefani ha portato a spasso la compagnia per poi mettere il turbo nei 600 metri finali concludendo in 41 e spiccioli, misura che ha costretto i rivali a guardare la coda alla vincitrice, che ha concluso la sua fatica senza patemi a media di 1.13.6. Vincerò Gar si è scontrato sul cambio di ritmo appena ha provato a smuovere le acque dalla quarta posizione e ad avvicinare la rivale e all’imbocco della retta finale si è gettato di galoppo; Bepi Bi ha confermato di non essere nella miglior giornata reiterando l’errore sull’ultima curva, così a fare da valletti alla vincitrice sono stati Caronte Trebì e Elton John Effe, come da posizioni conquistate al via. Per la figlia di Adrian Chip quarto successo su cinque uscite dal ritorno in Italia.
Due corse prima bel risalto di Flores de Campo che ha vinto il Premio Darif Effe, la prova a resa di metri per cavalli di 4 anni: la figlia di Ringostarr Treb era la più veloce dal secondo nastro e si sistemava subito terza dietro i due avvantaggiati Fonte Chiara Par, poi era bravo e tempestivo il suo interprete Daniele Demuru a muovere per primo all’attacco sul penultimo rettilineo per passare in vantaggio all’imbocco della curva finale e vincere in beata solitudine, a media di 1.14.3 sui 2140 metri, complici gli errori di Florida Bar e Falaise Dance che avevano provato a seguirne le mosse. Sbagliava sull’ultima curva anche Fonte Chiara Bar e così al secondo posto tornava bene dopo errore iniziale la favorita Fiaba del Ronco, mentre Firefly Night usufruiva del terzo posto.
Sempre molto apprezzata e curiosa la specialità del Trotto Montato che è tornato sulla pista di San Siro in chiusura di convegno. Per il Premio Tuono Amg ha vinto a sorpresa, ma con pieno merito, Etoile du Oz trascurata al betting nonostante il precedente favorevole ottenuto al debutto alla sella, a metà novembre, quando era stata battuta solo dallo specialista Vaprio: con Francesca Donadio, la cavalla di Ivan Petronelli andava davanti, era ben scandita dalla sua interprete e in retta sapeva tenere testa all’attacco della penalizzata Cornelia Op, che era partita benissimo dal secondo nastro sistemandosi subito terza. Ma la vincitrice evidentemente sfruttava benissimo i 20 metri di vantaggio, visto che anche l’altro penalizzato Jeoffrey non riusciva a farsi sotto nei 250 metri finali chiudendo al terzo posto, mentre gli attesi Baccani e Doc Indal si erano estromessi nella fase iniziale.
Tornando all’ordine cronologico del programma milanese, prima uscita in pista e prima uscita per il training di Holger Ehlert con General du Nobel che segnava un bel progresso rispetto al debutto campano vincendo in maniera autorevole il Premio Damone, la prova di apertura per cavalli di 3 anni sulla distanza del miglio: in costante percorso esterno, il figlio di Robert Bi ben gestito da Roberto Vecchione metteva a sedere la battistrada Grace Vgl e in retta, a media di 1.16.5, teneva a bada il finale di Ginevra Glamour, finita bene a battere l’appostata Gioconda Bar. Subito squalificato invece l’atteso Grizzo Jet.
Nonostante una partenza poco favorevole ai soggetti dello start, il Premio Daiano non sfuggiva all’attesa Begravia, la reclamare a resa di metri per cavalli anziani andati ai gentlemen proprietari. Eppure ai 400 finali pochi avrebbero scommesso su una vittoria da parte della figlia di Libeccio Grif: chiusa in quarta posizione in corda, con Duchessa Ssm che dopo percorso esterno si era sbarazzata del battistrada Bacco Bachò e dava l’impressione di poter filare verso il traguardo, Begravia vedeva aprirsi un provvidenziale varco lungo lo steccato in retta e sul calo netto della battistrada si imponeva a media di 1.17.2, regalando a Evita Smorgon il primo centro del 2025 e a papà Marco la soddisfazione di veder trionfare una cavalla fatta in casa. Sulla stanca Duchessa Ssm si avventava anche Docena prevalendo per il secondo posto.
Nomen omen per Ghepardo Vgl che piazzava la zampata vincente nel Premio Donatoz, spegnendo in zona traguardo le speranze di Gessica Pass, che con una bella partenza aveva provato la corsa di testa respingendo lungo il percorso i tentativi di Golfo D’Esi: quest’ultimo in retta esauriva gli argomenti, mentre il cavallo allenato da Erik Bondo e affidato a Francesco Facci piazzava spunto imparabile svettando a media di 1.14.6. Terza vittoria (su 6 corse disputate) e nuovo personale per questo interessante portacolori della scuderia Incolinx. Sconfitta ma con l’onore delle armi Gessica Pass, mentre terminava bene Guenda Sm chiudendo terza a ridosso.
Prima della delusione patita con Bepi Bi, Federico Esposito aveva portato al traguardo Girl Of The Day nel Premio Tina Turner: esente da errori, la portacolori di Jean Pierre Barjon allenata da Alessandro Gocciadoro si dimostrava imbattibile come accaduto in tre delle cinque corse disputate: la figlia di Mister J.P. non si opponeva dopo mezzo giro a Gisel Amg, pedinava la battistrada, sul calo in retta di una poco incisiva Guardami poteva muovere all’attacco ai 100 metri finali e con una rasoiata riusciva a battere Gisel Amg in zona traguardo, a media di 1.15.8. Terza Giulia Italia, soltanto quarta la favorita Guardami, prudente al via e poco brillante in retta dopo percorso esterno.
Prossimo appuntamento con il trotto milanese all’Ippodromo Snai San Siro nel mese di gennaio è per domenica 19. Le restanti giornate in programma sono tutte il mercoledì e la domenica pomeriggio ad eccezione di sabato 25.