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Dopo le ottime prove al montato, Paco Rabanne sarà tra i soggetti più attesi nell'handicap di chiusura (Foto De Nardin - Trenno)
La Maura: i pronostici per le corse del 2 febbraio 2016
1 Febbraio 2016

Unico martedì di corse per il mese di febbraio all’ippodromo La Maura, con un paio di corse veramente interessanti come il Premio Talent Groenhof, quarta corsa di oggi, che mette a confronto Upland Kronos e Uronometra: la corsa si sviluppa sui 1.650 metri ed è riservata a buone femmine di tre anni, con le due citate che hanno il classico “qualcosa in più”. La prima è svelta in avvio e dovrebbe correre da leader, l’altra – se eviterà gli errori in cui a volte cade – potrebbe tentare un percorso all’esterno del gruppo, tattica che più volte ha messo a frutto con successo.

Il Premio Glamour Effe è invece un’intrigante corsa sul miglio per cavalli di quattro anni: Talito Gso ha nella regolarità la sua arma migliore ma avrà il suo bel daffare per tener dietro la veloce Tania Cr, senza dimenticare il rientro di Terra Dei Bar, ferma dallo scorso luglio e quindi tutta da verificare.  

Il Premio Galantez è una corsa a “reclamare” con partenza tra i nastri, Paco Rabanne è il più dotato del gruppo e la doppa penalità (pari a 40 metri) lo conferma. Molto omogeneo il resto dei partenti, Laerte di Celo e Record Nord Fro sono i migliori, Ravel Ek parte da solo al nastro intermedio ma merita attenzione.

Corsa nr. 1 – Premio Gloria Gainor – Gentleman – Condizionata, per cavalli indigeni di tre anni – Metri 1.650

Unica Cagemar è svelta, nelle due corse sostenute non è dispiaciuta pur correndo da opportunista, stavolta potrebbe provare a restare davanti e vedere l’effetto che fa. Urniano è alterno ma nella categoria ci sta, Ulzana N’Greghi ha collezionato tre terzi posti in altrettante uscite, pecca di incisività al momento. Useful deve andare in fretta alla corda.

Corsa nr. 2 – Premio Hoyding Lavec – Corsa a penalità, per cavalli indigeni da cinque a sei anni – Metri 1.650 – 1.670, partenza con nastri elettronici

Rustica Jet dopo sei successi consecutivi si è presa un po’ di riposo per poi essere squalificata per rottura al rientro: non le sarà facile recuperare i 20 metri di penalità ma resta la favorita. Sempre a “-20” Solista d’Esi, che però potrebbe essere al massimo una sorpresa: più chance per Scilla Gso e Shango Group, a seguire Sioux Dei Greppi, Rapid Lady e Stonehenge Mmg. 

Corsa nr. 3 – Premio Glamour Effe – Invito, per cavalli indigeni di quattro anni – Metri 1.650, partenza tra i nastri elettronici

Talito Gso è soggetto completo, che sa anche correre all’esterno e che si presenta sempre in forma, la sua unica pecca è la partenza. Da battere per Tania Cr, che al contrario parte bene, tenterà di portarsi subito in testa – con buone chance di riuscita –  e proverà a gestire la corsa. Terra Dei Bar rientra dopo lunga assenza (è ferma da luglio dello scorso anno) e va seguita nei preliminari. Toga Degli Ulivi è lesta e sa seguire le andature. 

Corsa nr. 4 – Premio Talent Groenhof – Condizionata, per femmine indigene di tre anni – Metri 1.650

Upland Kronos è in lento ma continuo progresso, arriva da una corsa disputata bene in scia a Unique Du Kras, questa dovrà provare a correre da leader. Uronometra, un po’ rientrata nei ranghi dopo alcune prestazioni eccellenti, sarà un’avversaria molto tosta. Up Effe parte forte ed ha gamba discreta, Ustinov de Mille un filo sotto, così come Uppupa Spritz, tutto sommato regolare ma scarsamente incisiva.

Corsa nr. 5 – Premio Galantez – Reclamare, per cavalli indigeni di cinque anni e oltre – Metri 1.650-1.670-1.690, partenza con i nastri elettronici

Recuperare 40 metri sulla distanza breve è impresa sempre difficilissima ma Paco Rabanne può riuscire, a patto che azzecchi la giravolta al momento della partenza. Laerte Di Celo e Record Nord Fro possono provare una volata da leader e concludere con un tempo ai due minuti. Ravel Ek è al top da mesi, va verificato tra i nastri e la penalità non è semplice da assorbire, partirà tra due fuochi. Plitvice d’Aghi gira veloce, Pister Goal rientra da lunga assenza.

Corsa nt. 6 – Premio Gilla Du Lang – Condizionata, per cavalli indigeni di tre anni – Metri 1.650

Ucippo Zs ha corso bene, nella sua ultima prova, dopo una partenza infelice: percorso esterno buono, peccato per il calo nei 100 metri conclusivi. Se corre bene può fare il miglio intorno a 2’01. Urika è in costante progresso, è rapida e può tentare la gestione della corsa. Uragano Pit ha debuttato in maniera dignitosa con bella fase conclusiva, Umbral Ferm ha qualità ma il numero di partenza è complicato.

Corsa nr. 7 – Premio Geisha Broline – Reclamare, per cavalli indigeni di quattro anni – Metri 1.650

Tessa Sem è femmina assai volubile, può far tutto e niente, passare dal miglio corso in 1.59 alla squalifica per rottura o alla gestibilità in corsa. Se “va via liscia” è la cavalla da battere, principale avversario Tomorrow Zs, reduce da buon successo e capace di gestire bene ogni corsa. Tuamotu baba parte forte ma parta dal numero 8, veramente ostico. Tosca Joy è la classica giocata “piazzata” sia per il numero 3 nello schieramento sia per il buono stato di forma dei cavalli allenati da Gaetano Carro. Per chi cerca la quota alta, indichiamo Terzolas Alor.