Pomeriggio tutto sommato divertente quello di oggi a La Maura, con una corsa clou molto intrigate. Si tratta del Premio Snagadelic, corsa sui 2.700 metri con partenza ai nastri per buoni quattro anni: nel nastro a 20 metri troviamo la “parigina” Tentation Ans, che dopo due primi e un secondo sulla carbonella di Vincennes, torna a casa e scende in pista con primissima chance, pur tenendo presente che dovrà rendere distanza a a un “nobile decaduto” come Toronto As, che se si esprimesse secondo le sue potenzialità avrebbe primissima chance. A pari nastro invece troverà il biondo Tino Roc, genio e sregolatezza della famiglia Rocca, sicuramente in grado di dettare la sua legge.
Nel resto del convegno merita menzione il Premio Stella Di Bosco, volata per cavalli di cinque anni e oltre non vincitori di 80.000 euro, con Pato Effe che sarà in pista senza i quattro ferri e ha la chance di dettare legge percorrendo un coast to coast.
Corsa nr. 1 – Premio Dastarst – Condizionata, per cavalli di ogni Paese di quattro anni – Metri 1.650
Tuke of Anbar sta correndo bene, è un passista con poco cambio di marcia ma che nella categoria può risolvere a suo favore. La lesta Tosca Joy è più una piazzata che una vincente, potrebbe anche tentare da leader oppure mandarne uno. T’Amo Roc, in versione Carini, andrà seguita nei preliminari, così come Teorema di Mira, che ad Albenga tra un errore e l’altro ha inseguito dignitosamente. Occhio anche a Tacabanda e Thank You, corsa aperta.
Corsa nr. 2 – Premio Alice Springs – Reclamare, per cavalli indigeni di cinque anni e oltre – Metri 1.650
I rientri di due soggetti potenti come Sognador Rob e Soul d’Elite, quest’ultimo alla prima con il training bareggino Hollmann-Gubellini, caratterizzano una corsa molto dura da pronosticare. Tra quelli maggiormente noti Perla di Roberto è forse quella con le maggiori chance, pur essendo anche lei una peperina. Serena parte forte ma ha numero molto difficile, Sigfriduss non va del tutto escluso.
Corsa nr. 3 – Premio Etico Gual – Gentleman – Condizionata, per cavalli di ogni Paese di cinque e sei anni – Metri 1.650
Sidney Bi dopo la ricomparsa dovrebbe essere pronta per vincere, tra l’altro è ipotizzabile che riesca a sfondare su Silver Roc, che ha forma al top testata da due successi a seguire e parte molto forte ma per caratteristiche è “obbligata” a mandare. Ramon di Mira, con il numero 1 nello schieramento di partenza, ha chance evidente di far bene, Sioux dei Greppi è reduce da due rotture ma prima ne aveva vinte a grappoli, Sbirulino Grad fornisce sempre linea discreta e non andrà sottovalutato, così come il regolarista Ryan Roc.
Corsa nr. 4 – Premio Stella Di Bosco – Condizionata, per cavalli indigeni di cinque anni – Metri 1.650
Pato Effe dopo il rientro duro e contro schema dovrebbe, sferrato, partire come sa e prendere l’iniziativa per cercare il classico coast to coast. Palmarivatekihova sarà un avversario tosto fin dallo stacco, mentre la forma di Provenza è un fattore da tenere in seria considerazione, specie in caso di corsa tirata che ne esalti lo speed. Solcio Zl non è un vincente ma ha gamba e sa costruire, Orientor of Nando, che parte con il numero 6, pare messo male male.
Corsa nr. 5 – Premio Artena Im – Condizionata, per cavalli di ogni Paese di tre anni – Metri 1.650
Ughetta, se facesse il netto, potrebbe correre tra il 2.02 e il 2.03 e forse dettare la sua legge. Uilgrim ha mezzi, il numero è pessimo ma nel contesto basso merita credito. Umby per ora ha sempre deluso ma è griffata Bareggio, Ursula Baba debutta dopo discreta qualifica, Uncino Tur al sette dovrà spendere per trovare posizione, Urban An è in forma e sa all’occorrenza costruire.
Corsa nr. 6 – Premio Snagadelic – Penalità, per cavalli di ogni Paese di quattro anni – Metri 2.700 – 2.720 partenza con i nastri
Tentation Ans a Parigi ha fatto due primi e un secondo posto, con circa 50mila euro di somme vinte, niente male davvero, per cui sarà da battere in questa corsa sui 2.700 metri. Sulla sua strada Toronto As, che deve cancellare un periodo difficile e può farlo sfruttando la posizione allo start. Tino Roc a Roma è finito in spinta lungo i birilli con poco spazio per sprintare, facendo il netto avrebbe una chance evidente di marcatore. Tuscania Pal ci sta pur preferendo il miglio ai 2.700, Tania Cr alza il tiro però è al top.
Corsa nr. 7 – Premio Foxy Lady – Reclamare, per cavalli indigeni di cinque anni – Metri 1.650-1.670, partenza con i nastri
Corsa aperta agli allievi driver, partenza tra i nastri, con Serena Sa Ronco che potrebbe cercare lo sfondamento per agire come predilige da leader. Slataper, rientrato così e così, è dichiarato in progresso e nella categoria merita sicuramente stima. Skelly è in lieve ma costante progresso, una chance ce l’ha, così come ce l’ha Scheggia Grad. Dura per la penalizzata Santa Luzia, che ha forma al top ma tendenzialmente non gira di fuori.