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Montecatini: San Pietro vince il Palio dei Rioni
15 Settembre 2014

Cinque le “T” che, prima dell'inizio del convegno, hanno superato la prova d qualifica: Tiziano Font, m b Conway Hall e Novella Font, 1.20.4; Tunecede, f b Armbro Goal e Click Per, 1.21; Terra dei Venti, f b Equinox Bi e Armbro Wealthy, 1.21.1; Thor dei Venti, m b Andover Hall e Arianna Dei, 1.21.3; Tiratoio Cla, m b Oxery e Oblata Cla, 1.21.4. Subito dopo si sono qualificate Slesia dei Greppi (riqualifica) in 1.18.4 e Saba Mauch, 1.20.3 e, nel corso del pomeriggio, è scesa in pista per la riqualifica anche Ridda di Azzurra, 1.16.4.

Inizio di convegno tutto all'insegna di Enrico Bellei: in apertura, infatti, Bellei ha imposto Smart, in testa in breve e padrona della situazione fino in fondo in un tattico 1.18 sulla media con partenza da fermo arrivando in 44.7 su Strillozzo Jet. Poi l'immediato bis alla seconda grazie alla conferma della promettente Teorema Om, anche lei in 1.18 sulla media e con arrivo in 44.9 sull'appostata Tylor Grad e sulla sempre generosissima Thalia dei Colli e, subito dopo, il top driver nazionale ha imposto Ricki Gill che, con oltre un giro e mezzo al largo scoperto, ha saputo venire a capo del leader Real Thing stampandolo nei pressi del palo in 1.15.9 con 44.4 per gli ultimi 600 metri.

Si è così arrivati alla prima prova del Palio dei Rioni, un miglio per quattro anni che ha visto vincere la veloce Running, abbinata al rione San Pietro su Rina da Pisa, abbinata al Rione Carmine, e su Rosalind Leo, ancora rione San Pietro, schizzato così in testa con 13 punti contro i 5 del Carmine, i 2 del Poggetto grazie al quarto posto di Ringhio Mrs, con la Casina Rossa al quarto posto con il punto assegnato al quinto grazie a Right Way Lf. Per l'allieva di Gennaro Casillo, allevata e di proprietà di Riccardo Barucci, media di 1.16.3 con arrivo in 44.6.

La quinta era un difficile miglio per anziani risolto in open stretch da Manuele Matteini con Osiris d'Alfa che, saltata nel lancio da Pepe Tav, lo ha seguito sul percorso fino a che, in retta, quando si è aperta la preferenziale, si è lanciata al suo interno rimontando prima lui e poi Poseidon Bar che, dopo intero percorso esterno, aveva indotto alla resa Pepe a 80 dal palo. Per Osiris, sempre estremamente positiva, media di 1.15.7. Dopo un paio di prove sfortunate, ha ritrovato la via del successo l'atletico Indy Kronos, a segno nel centrale con Federico Esposito in 1.13.7. Lento come sempre al via, l'erede di Malabar Man è risalito al largo al passaggio, ha preso sotto tiro il leader Pin Emon Sm sulla retta di fronte e ai 200 se ne è liberato spaziando in retta su Levriero Rivarco, 1.13.9, e sullo stesso Pin Emon. Ortensia Gual e Proper Wise hanno completato il marcatore, mentre ha ceduto Next Gill Mmg già sulla curva finale, ma dopo aver speso molto nella fase iniziale.

Colpi di scena a non finire nella seconda batteria del Palio dei Rioni dove ha rotto subito il favorito Swing del Ronco e, ai 400, quando era ancora saldo leader, è esploso di galoppo anche il “contro” Schumacher. Vittoria così a Sibelius du Lac con Manuele Matteini per il rione Poggetto su Shining Wise, rione Carmine, e su Sonar Gas, Porta di Borgo. Quarta Stazzema Dr, Carmine, su Sicilia Riz, Poggetto, per cui la classifica finale ha visto terminare a pari punti San Pietro e Poggetto, con prevalenza del rione San Pietro, per via del miglior piazzamento.

Va segnalato, inoltre, che con Sibelius, che si è tolto la qualifica di maiden in 1.18, ha centrato la seconda vittoria del convegno Manuele Matteini. A fine convegno, rush vincente di Nembo du Lac con Roberto Barsi e per i colori di Giovanni Ruggiu: appostato in corda, Nembo ha piazzato speed imparabile e sul filo, in foto, ha agguantato in 1.16.8 Nehru dei Greppi, questi tutta strada all'esterno e in grado di prendere la meglio in retta della leader Pon Pon Pride, ma poi in crisi negli ultimi metri e preda, appunto, di Nembo.