Tino Roc era l’osservato speciale del Premio Troja d’Asolo, sottoclou del pomeriggio per cavalli di 4 anni sui 1650 metri. Ma il portacolori della scuderia Sant’Eusebio ha confermato le perplessità già mostrate in occasione della precedente uscita sulla pista milanese. Filippo Rocca ne ha “sentito” le difficoltà e, dopo un avvio veloce che sembrava indurre all’ottimismo, lo ha guidato in maniera prudente, pigiando sull’acceleratore solo sulla dirittura finale dove per tutta risposta il “sauro” (bellissimo a vedersi con la buona criniera) ha confuso l’andatura finendo sul tabellone degli squalificati. Perfetto invece Toll Fre Bi, l’altro soggetto più atteso: veloce nel lancio e presto al comando su Tronda Wise, il portacolori della scuderia Biasuzzi ha condotto indisturbato a buona andatura (primo chilometro in 1.15.5) e ha staccato facilmente nel finale, regalando all’ingegnere Mauro Biasuzzi il secondo successo del pomeriggio, a media di 1.14.1. A beneficiare dell’errore del favorito è stato invece Tome’ dei Greppi, secondo su Twin As