Nel Premio Brembo, discendente sui 1200 metri della pista dritta per cavalli di 4 anni e oltre, ha lasciato il segno l’ospite romano Waylay: con la monta “chirurgica” di Silvano Mulas (al secondo centro del pomeriggio), il cavallo allenato da Alessandro Turco è venuto ad acciuffare proprio sul filo di lana la generosissima Amadeus Call, che con Dario Vargiu aveva provato a mettere nel sacco i rivali con un calibrato percorso di testa. Questione di centimetri, ma soprattutto gran merito al vincitore che quando trova schema di corsa gradito si esalta. Terzo in linea con i primi due è terminato l’altro ospite Pramani, mentre Viedma è calata in fondo dopo gara in prima linea e Ilnassa e Zittozitto non sono riusciti a fare la voce grossa nella fase conclusiva.