Era la “voce” di radio pista, e Roller Roc (molto giocato al betting mattutino) soggetto dal gran motore ma dalla carta recente ricca di r.p., ha ripagato in pieno la fiducia di chi lo ha appoggiato. Con Roberto Vecchione in veste di catch driver, il cavallo di Matteo Restelli è partito prudente, ha seguito in coda al gruppo, poi dopo 700 metri di gara ha iniziato una progressione vigorosa bevendosi il gruppo sul penultimo rettilineo e profilandosi sul leader Mirror Grif e sull’attaccante Solcio Zl sull’ultima curva. Nell’arrivo al ralenty Roller Roc ha trovato ancora energie per ritrovare il successo a media di 1.14.1. Tino Balilla ha corso all’estrema attesa prendendo la scia del vincitore ai 200 finali e seguendolo sul traguardo. Terzo posto per la sempre positiva Skelly, che in retta è venuta a raccogliere i resti degli animatori Mirror Grif e Solcio Zl, calati in retta dopo una prima fase molto veloce.