Sette corse in programma nel martedì a La Maura, con il ritorno del trotto montato e in chiusura di riunione l’appuntamento, sempre molto sentito dagli scommettitori, con la Tris/Quarte’/Quinte’. Partiamo proprio da quest’ultima, che vedrà quattro soggetti di cat. E rendere un nastro a dieci rivali di cat. G, compito che la distanza dei 1650 rende ancora più complesso: comunque Tempesta Mark, con la guida spesso decisiva di Marco Castaldo, e Tosca Joy già in evidenza nello schema ad inseguimento, non partono battute ma l’idea è che lo start abbia un bel vantaggio da sfruttare, in particolare se Ramaya Om farà la giudiziosa ed eviterà errori, mentre Surya Grif con Filippo Monti è una base attendibile. La prova al trotto montato propone la possibile rivincita tra Picone e Paris Roc, con l’allievo di Santo Mollo che può rifarsi in questa occasione ma con la rivale che non parte battuta e trova un’alleata preziosa in Shiraz Roc, sulla quale tra l’altro sale Federico Bossa, mattatore delle ultime prove della specialità disputate a Milano. Ryan Roc, Olympian Warning e il generoso Obama di Celo allo start possono giocarsi una bella chance. Molto interessante anche il confronto per femmine di 4 anni sui 1650 metri: Unada Ferm, Umaga Jet e Ultimaluna Grif hanno dimostrato di essere ottime cavalle e sulla carta possono dar vita ad una corsa appassionante.

Corsa nr. 1 – Premio Le Celestes – Nastri – Metri 1.650
Voiron è reduce da un percorso di testa vincente con chiusa molto veloce, qui sfrutta il programma e trova contesto tutto sommato agevole. Unica rivale possibile la progressiva Vuelta Mas Rapida, che ha ottenuto il suo primo successo pur senza rubare l’occhio e cercherà una prestazione di spessore. Vesta d’Esi se fa il netto può dire la sua, Voila’ Bi possibile sorpresa.

Corsa nr. 2 – Premio Forever Runner – Cat. E – Metri 1.650
Talete Deimar ha fatto meno di quel che ci si aspettasse da lui ad inizio carriera però è soggetto di gamba importante che qui può dettare legge a Takemon, che dopo sette successi consecutivi ha segnato il passo e cercherà di riprendere il discorso vittoria. Penelope Ek torna a Milano, qualche mese fa andava fortissimo, ora è stata al mare da Lucio Becchetti, vedremo se ne avrà tratto giovamento. Rouen As non può essere sottovalutato. Dura per gli altri.

Corsa nr. 3 – Premio Tristano di Re – Metri 1.650
Uptown Kronos dovrebbe sfilare e correre sotto i due minuti, misura con la quale potrà tenere a bada Uranium Fi, che ha messo la testa a posto e ha iniziato ad andare forte. Urbano Bargal è un discreto passista in cerca di compensi, Utah Bi non ha posizione però nell’insieme qualcosa può prenderla, Une de Bay va seguita sgambare, non è fuori corsa.

Corsa nr. 4 – Premio Robur – Trotto Montato Hand. Invito Nastri – Metri 1.650/1.670/1.690
Torna il montato, e torna alla sella Picone, che al debutto nella specialità ha subìto Paris Roc ma stavolta può prendersi una rivincita. Federico Bossa, che di recente ha scalzato Santo Mollo da Re del montato vincendone tante a fila ci riprova con il potente ma a volte dispersivo Shiraz Roc. La stessa Paris ovviamente ha prima chance mentre Rainbow As, solo soletto al nastro intermedio, non va sottovalutato. Davanti piacicchiano Obama di Celo e Olympian Warning.

Corsa nr. 5 – Premio Waynette – Metri 1.650
Viktoria di Pippo ha sbagliato a fil di palo a corsa vinta l’ultima volta sulla pista, qui trova un contesto apparentemente molto semplice, con tanti debuttanti e altri poco famosi finora. Vulcaniano sembra un bel piazzato considerando il bel numero. I deb possono tutti dire la loro a seconda delle evenienze tattiche, certo la genealogia e la griffe Bondo inducono a seguire con attenzione Villaz. Occhio anche a Very Windy nonostante la seconda fila.

Corsa nr. 6 – Premio Classic Crown – Femmine – Metri 1.650
Unada Ferm ha vinto e convinto qui alla Maura, è cavalla veloce e dotata di gran cambio di marcia oltre che di tanta velocità di base. Da battere per Umaga Jet, genio e sregolatezza di casa Baroncini, cavalla in grado di correre 1.56 di fuori così come di rompere in qualsiasi momento del percorso. Ultimaluna Grif è al top, il sette sarà un problema evidente ma resta bene in corsa. Unica Gso in versione Bondo non va esclusa ma con l’otto pare in secondo piano rispetto alle tre più attese. Us and Them e Ussel As sorprese non impossibili.

Corsa nr. 7 – Premio Zarina – Cat. E/G Gentlemen Nastri – Metri 1.650/1.670
Si chiude con una gd molto frequentata, incerta da pronosticare. Tempesta Mark, pur preferendo correre in avanti, ha la condizione per correre con profitto. Tosca Joy in queste corse ha fatto vedere di sapersi destreggiare. Ramaya Om all’ultima ha dato un segnale, se riesce a girare bene dall’uno sarà un fattore. Surya Grif ha la guida per essere primattrice, Speedy Fez è molto lesto tra i nastri, Tolstoi del Nord classico veleno di quota.