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All'apertura della stagione del trotto all'Ippodromo SNAI Sesana è presente anche il pubblico femminile oltre a molte famiglie che hanno assistito alle corse della domenica (Foto. Rosellini - Società Trenno)
Sesana, bilancio positivo tra corse e pubblico per l’apertura della stagione
9 Aprile 2017

Iniziata ufficialmente, con tanto di colpo di cannone, la stagione del trotto all’Ippodromo SNAI Sesana di Montecatini Terme. Sisco Gan è il primo vincitore del 2017 imponendosi nella prima corsa della giornata, Premio Birbone. Buona l’affluenza di pubblico. Sisco Gan è il primo vincitore del 2017 al Sesana di Montecatini. Nella prova di apertura, Premio Birbone, il cavallo di Lamberto Barbieri, con Federico Esposito in veste di catch-driver, ha azzeccato un perfetto coast to coast allungando al momento giusto per sfuggire al ritorno di Tempesta Lux, a media di 1.14.5. Più indietro Tilde Mati ha fatto suo il terzo posto.

Dopo un rientro prudente, Runa Horse ha fatto un piccolo numero nel Premio Lum dei Be, prova per anziani di cat. F con in sediolo i gentlemen: affidata alle mani esperte di Matteo Zaccherini, la cavalla ritemprata dalla cura marina da Lucio Becchetti, è andata in un amen al comando ed è andata via a tutto gas, guadagnando ampio margine sui rivali e vincendo con netto distacco, a media di 1.14.3. Un coraggioso Spirit Roby alla fine è emerso al secondo posto su Tibet dei Greppi.

Vittoria al fotofinish per Venus Bi nel Premio Gentile: la cavalla di Riccardo Pezzatini (trainer e driver) dopo aver agito all’esterno in scia a Vasco dei Ronchi, in retta ha rimontato palmo a palmo il battistrada Vespucci Matto e proprio sul traguardo è riuscito ad apparigliarlo e a batterlo di strettissima misura. Vasco dei Ronchi ha vinto la volata per il terzo posto su Valerie del Ronco e Voodoo dei Greppi.

Nella seconda “gentlemen” del pomeriggio, Matteo Zaccherini ha provato a riproporre il canovaccio attuato nella prova precedente, ovvero la fuga in avanti con Uragano Pit, che al via aveva respinto Utile Op, subito in errore. Ma il cavallo di Lorenzo Baldi si è arenato sull’ultima curva, lasciando via libera in retta a Uk Arabesque e a Unuk Bi, con quest’ultimo che ha prodotto le battute migliori venendo a regolare il rivale, per la gioia di Rebecca Dami che ne è anche la proprietaria. Uk Arabesque si è scoperto presto e ha pagato la fatica nei metri finali, mentre Uragano Pit pur in calo ha conservato la terza piazza.

Dall’alto di una condizione al top, già messa in mostra in occasione della recente vittoria, Soho dei Greppi ha concesso il bis nella reclamare a resa di metri sul doppio km: coperto in terza pariglia fino ai 400 finali, il cavallo di Enrico Fiaschi ha piazzato progressione travolgente nell’ultimo quarto affrontato in terza ruota, emergendo da padrone in retta.

Nel Premio Blera è arrivata la prima sospirata vittoria in carriera per Utah As: la cavalla allenata da Gisueppe Tutino e guidata da Davide Nuti ha usufruito a dovere della scia del battistrada Ussaro Gifont e in retta ha piazzato speed inesorabile per piegare il rivale, per una vittoria da perfetta “opportunista”. Per il terzo posto Ugly Op ha avuto ragione di Unno Op.

Altro arrivo incertissimo in chiusura di riunione, con Vulcanus Etoile che si è portato a “menar la danza” ma dopo aver subito la pressione di Vodka Lemon Font è calato in retta: la vittoria se la sono allora disputata Veba Lb, che in retta ha spostato all’esterno del battistrada, e Vincent Vega Font, che ha usufruito dell’allargamento dei rivali per filtrare lungo la corda. La portacolori della scuderia Wave, con Federico Esposito in sediolo, ha comunque mantenuto un risicato vantaggio e ha così conquistato un successo che per la scuderia dei coniugi Lami è particolarmente sentito per le note vicende recenti. Al terzo posto ha concluso ancora Vulcanus Etoile.