Nel Premio Lura, discendente sui 1000 metri in dirittura, è tornato a colpire il “vecchio” Falest, interrompendo un digiuno durato esattamente ventitre mesi (dal Premio Bersaglio Listed del 7 giugno 2015). Con in sella un preciso Serio Urru, il cavallo allenato da Domenico Cristanti non si è lasciato sfuggire la favorevole occasione e ha piazzato allungo risolutore ai 200 finali per staccare la tre anni Chalet D’Amour e Soubretta che insieme al vincitore hanno animato la corsa sin dalle fasi iniziali