Dopo i maschi, era il turno delle debuttanti femmine impegnate nel Premio Acquabella, sempre sulla distanza dei 1200 metri: non ha deluso le attese la favorita Fine Dream, allenata da Alduino Botti e montata con fiducia da Silvano Mulas: subito in prima linea, la portacolori della We Bloodstoock ha allungato in progressione e si è imposta con autorevolezza su Zinia dei Grif, piaciuta, e su Love Improved