Domenica all’Ippodromo SNAI San Siro molto stuzzicante che si apre alle ore 14:50 con una condizionata sul miglio di pista media riservata alle femmine di 3 anni ed oltre. Dal Regina Elena si ripresentano Alfonsine e INTO THE LANE, con quest’ultima che ha corso al di sotto delle aspettative ma che è da valutare come la migliore in campo e in grado di concedere i chili alle sue avversarie. Cotton In Law sta trovando la sua dimensione a questi livelli, mentre la progressiva Swell Hill prova ad alzare l’asticella sulle ali della forma super.

Il primo handicap del pomeriggio lo troviamo nella 2^ corsa con il miglio e mezzo di buona categoria per i fondisti di 3 anni ed oltre intitolato a Raimondo Billeri. MUSHIBEST deve sopportare il top weight ma ha vinto in Handicap Principale al primo tentativo su questa distanza gradendola parecchio. Mirto ha deluso nella sua ultima sortita, ma sul suo standard abituale ha un bella chance, esattamente come Can Chen Junga, che potrà andare in avanti ad impostare senza attacchi prematuri. Lo stesso Rossese può dire la sua. 

Eccoci al top della giornata, il Crespi, tradizionale listed riservata alle femmine di 2 anni sui 1.200 metri. La straniera Marinka è uno spauracchio che va temuto, ma il numero prodotto nel Poncia da BONITA FRANSISCA ha un fascino tale dal rendere quasi obbligata la nomination. Fine Dream è un’altra che ha debuttato vincendo in maniera ampiamente valida, con la sua runner-up Zinia Dei Grif che cova propositi di rivincita essendosi dimostrata più verde nel comune debutto. Da Roma salgono due elementi di tutto rispetto, Phryne, seconda nel Perrone, e Terror Spirit, anche lei reduce da una vittoria piena di promesse.

Restano in azione femmine, giovani ed anziane, impegnate in un handicap di ottimo livello sul doppio chilometro di pista grande. Corsa dura e decisamente intrigante, con una lievissima preferenza orientata verso DRAGALONSA, regolarissima ai migliori livelli e quanto mai meritevole di ritrovare la vittoria. Vittoria che invece ha appena centrato Fides Et Ratio con una cattiveria terribile che può replicare, e pure Dweezil è una che appena fatto centro, anche se in categoria più modesta. La 3 anni Main Ambition prova ad allungare la distanza e nessuno si dimentica di Zattera, un’altra che se la gioca ala grande. 

Tocca ai velocisti nella 5^ corsa, che hanno a disposizione un handicap di categoria tranquilla sui 1.200 metri aperto a tutti. Strong Effort, Ariam Breeze e Doc Charme arrivano da una linea comune in una prova analoga ma con un furlong in meno e con margini che li rendono inseparabili, ma a sparigliare le carte potrebbe esserci GANARSE DE MANO, rientrata in maniera tranquilla ma con un curriculum su questa pista e la distanza che recita un primo, due secondi e un terzo in quattro apparizioni. Sandshrew può trovare il suo spazio, mentre chi vuole cercare la quota golosa ci può essere Darjeeling che torna in versione velocista.

Ritornano le femmine, le sole anziane, alle quali è stato intitolato un Handicap Limitato sul miglio di pista grande che ricorda la cavalla Karla Willer. Musa D’Oriente non ne sta sbagliando una e sarà ancora un osso duro, ma su questa distanza può essere vulnerabile sotto gli attacchi di BEAUTY OF ART, pure lei generosa ed impeccabile e con le ultime due uscite particolarmente valide in contesti ancor più duri di questo. Sporty Doll è rientrata molto bene e può rendersi protagonista, con lo stesso discorso che si può applicare a Middle Gray, che si presenta da una bel successo a Firenze. Quality Marmalade e Pizzo Carbonara sono due sorprese non impossibili.

Il convegno domenicale a San Siro si chiude alle 18:35 e in bellezza con la finale del circuito San Siro Mile, handicap ad invito sul miglio di pista media per coloro che si sono guadagnati la qualifica. SURBETT deve concedere i chili a tutti, ma la sua eliminatoria l’ha vinta con il top weight ed è stato rispettato e preparato per questa Finale. Brillante Blu, Winning Hunter e l’ospite romana Esoterica arrivano con un’ultima vittoria all’attivo e insieme alla campionessa in carica Puntuale formano lo zoccolo duro dell’opposizione. Non finisce qui perché, almeno per un piazzamento, possono tutti reclamare giustificate ambizioni di inserimento.