Mercoledì all’ippodromo SNAI San Siro che si apre con le amazzoni e i cavalieri impegnati in una reclamare sui 1.500 metri della pista circolare. Con qualche elemento che rientra e con condizione da verificare, la scelta pende tra MISTER IRON e Salar Park Lass, in forma accettabile e finiti insieme in un riferimento comune ma con i chili che concedono un leggero vantaggio al primo citato. 

Nella 2^ corsa entrano in scena i 2 anni, impegnati nella prima delle due maiden loro riservate, quella sui 1.200 metri. Elementi interessanti al via, con una lieve preferenza per INTENSE GLARE che ha perso di un soffio al debutto a grossa quota con un avversario molto stimato e che verrà certamente avanti. Tekedici e River Jordan, tra loro inseparabili, sono altri due che si sono ben comportati nell’esordio dietro due avversari altrettanto quotati e pure Mondorosa ha già fatto vedere di saper galoppare.

Pochi ma buoni per questa condizionata riservata ai 3 anni ed oltre sui 1.800 metri della pista circolare. Una terza corsa che stuzzica parecchio la chance del giovane TRUST IN ME, che a pari peso contro gli anziani non avrà vita facile, ma ha qualità e mezzi per metterli tutti in fila. Screaming Eagle ha corso al di sotto del suo standard l’ultima volta ma resta un avversario pericolosissimo, e insieme a lui va collocato Magic Mystery, un altro con le sue brave carte in mano. Amintore rende in chili ma la forma è ottima, mentre Ceffone è in cerca della condizione migliore.

Il primo handicap del giorno è di categoria ordinaria sui caratteristici 1.400 metri in dirittura e aperto a tutti. Doc Charm e Strong Effort sono arrivati primo e terza in una prova analoga su distanza più breve e saranno ancora in prima linea, ma ancor più di loro intriga QUEEN TANGO, che ha stracorso nella Finale del San Siro Mile e che potrebbe trovarsi molto bene su questo tracciato. Tracciato sul quale Salimbeni aveva colpito duro un mese fa e che prova per la prima volta Ciara’s Beauty, che arriva in forma.

Torna in azione la generazione più giovane nella 5^ corsa per la maiden allungata ai 1.400 metri con la curva. Sui valori editi Kartero è quello che balza all’occhio ricordando come si era presentato prima di venire letteralmente tamponato da un avversario, ma pure Caterpillar ha esordito in maniera molto valida. Vocepoetica può mettere in campo l’esperienza, ma l’idea è quella di affidarsi al fascino e alle voci di scuderia che dicono bene dei debuttanti BIZ HONOR e Zengia, di qualità e provenienti da top team e con il primo in pole position di pochissimo. 

E’ il turno dei fondisti, giovani ed anziani, impegnati in un handicap di ordinaria amministrazione sul miglio e mezzo della pista circolare. Con l’annunciato ritiro di Odraode Xam, quelli che restano come primi due della scala dei pesi, Tony’s Power e MAXEDO KING, si presentano alla vigilia un gradino sopra gli altri e la preferenza verso il secondo è solo in base al recente scontro diretto per lui favorevole. La versatile Piccolagladiatrice può fare da terza incomoda, anche se il compagno di colori Candreva ha già vinto su questa distanza.

L’infrasettimanale del galoppo a San Siro si chiude con un handicap di buona categoria sugli intermedi 1.800 metri per i 3 anni ed oltre. Si rivede Bianco E Nero, il vincitore dell’Handicap di Primavera, che non corre da quel giorno e che merita tutto il rispetto del caso, ma più di lui convince ALSHALAAL, non molto fortunato nel Trenno dove però ha suggerito di aver il colpo in canna. Verdetto Finale e Roptuz non mancheranno di farsi sotto, ma lo stesso si può dire di Private Dancer e Butter And Jam.