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All'Ippodromo SNAI San Siro convegno del sabato pomeriggio con tante corse in "rosa"
Un sabato di corse “rosa” all’Ippodromo SNAI San Siro
6 Ottobre 2017

Sabato in rosa per all’Ippodromo SNAI San Siro, con in programma tante corse riservate alle femmine e la prova di apertura, alle ore 15:05, riservata alle Amazzoni per il loro Criterium sui 1.500 metri di pista media. Un bel gruppo al via, con incertezza e di equilibrio, ed una leggera preferenza per MATEY, in apprezzabile ascesa durante l’estate e di nuovo in una categoria più congeniale. I compagni di allenamento Bibock e Clever Bend saranno due che non si tireranno certo indietro, e lo stesso dicasi di Gordon Gekko e Staisenzapensieri a loro volta ottimi nella loro sortita comune. C’è anche Turandot molto insidiosa.

Il primo dei due Handicap Limitati riservati alle femmine di 3 anni ed oltre è quello sul doppio chilometro di pista media intitolato ai signori Frediani, Mauro e Ricciotti. Al via non sono in tante ma sarebbe stato impossibile trovare una forma recente più solida, con la giovane PAMPARANA che stuzzica un filo di più dopo aver battuto le coetanee in una prova analoga con un certo stile. La compagna di training Sunset Key è la prima minaccia nonostante la resa di chili, ma pure le altre quattro hanno chances e concrete, con una citazione a parte per Bonita De Mas che ritorna qui a San Siro.

Entra in scena la generazione più giovane nella terza corsa, Premio Arena Civica, che ha a disposizione un handicap per velocisti di discreto livello sui 1.200 metri. Essendo le prime periziate è complicato stabilire gerarchie precise, e in una simile situazione, pare un buon affare affidarsi al rapporto di scuderia formato da Yoshida e SOPRAN DUILIO, entrambi con possibilità singole, e se la prima citata è la punta a vedere la monta, il secondo potrebbe sorprendere tornando sulla velocità. I due vertici della scala dei pesi Sopran Corinne ed Elisa Dream sono altre serie candidate

Di nuovo le femmine in azione, le giovani di 3 anni, impegnate in un handicap di buon livello sui caratteristici 1.400 metri in dirittura – Premio Demetra. La top weight Ponza è degna del massimo rispetto perché in questa categoria è di fatto declassata, ma ancor più di lei stuzzicano due che arrivano da una vittoria, Rainy Days, che ha fatto centro al decimo tentativo e potrebbe averci preso gusto, e NERIS, a segno in maiden con una bella determinazione e con margini di crescita ancora tutti da stabilire. Lady Bangkok e Oakville possono a loro volta puntare ad un risalto.

Il secondo Handicap Limitato per le femmine di 3 anni ed oltre è quello sui 1.500 metri di pista media intitolato a Maria Sacco, il cui ricordo è sempre assai vivo in tutta la zona dell’ippodromo. È anche la corsa più bella della giornata, sia tecnicamente, sia per l’incertezza del pronostico, con SADILLA che si guadagna una lieve nomination per la sua ultima vittoria giunta in progresso, con la sensazione di poter offrire ancora qualcosa di più. Smigavaz rientra dopo la sua terrificante ascesa della primavera e ottime possibilità le possiede anche Windy York, ricomparsa da cinque mesi con una prestazione splendida. Se poi mi spuntasse fuori qualcun altra nessuno si stupirebbe.

Il pomeriggio di corse all’Ippodromo SNAI San Siro si chiude con il Premio Corbetta, un handicap di categoria ordinaria sul miglio allungato di pista media. Si va con WOULTLANDS POMERY, che sono già due volte che corre alla grande suggerendo di avere il colpo in canna. Sempreverde non le è finita troppo dietro e sarà un’avversaria pericolosissima, esattamente come Tentino. Monforte arriva da una prestazione troppo brutta per essere vera, e pure Queen Tango dovrebbe tornare ad una certa efficacia su questa distanza.