NEWS
All'Ippodromo SNAI San Siro domenica 5 novembre con sei corse in programma (Foto Dena - Trenno)
Domenica ricca all’Ippodromo SNAI San Siro: Dormello, Del Piazzale, Verziere
15 Ottobre 2017

Oggi pomeriggio sarà una domenica ricca all’Ippodromo SNAI San Siro che viene aperta alle 14:45 dalla generazione più giovane con la maiden sul miglio di pista media. Livello elevato, con parecchi elementi che si sono già messi in luce, e tra questi HENRY MOUTH, che avrà senza dubbio beneficiato molto dall’esperienza agonistica e che è atteso in cospicuo progresso. Tommy Tony è un altro ovvio papabile, e pure Voluntary, che ha esordito molto bene. Nessuno si dimentica di Davanti San Guido e i dune inediti di qualità vanno monitorati sul mercato.

Il primo dei due handicap previsti è quello per i fondisti di 3 anni ed oltre sui 2.500 metri di pista media con la curva gran premio. Tasso di competitività bello tosto, con una lievissima preferenza per PILLOLA, che nelle due prove stagionali ha battagliato con onore in due contesti addirittura più ostici di questo. Il giovane Peruke N Periwig è in crescita e migliorerà tanto allungato su questa distanza, e vanno tutti rispettati in ugual misura i vari Kelvin Hall, Rossese, Fast Apollinaire, finiti vicini nel comune recente ingaggio, senza sottovalutare La Giacinta.

Si entra nel vivo con il Dormello, tradizionale gruppo 3 sul miglio di pista media riservato alle femmine di 2 anni. Lo spauracchio per tutte è la tedesca Binti Al Nar, molto stimata e da un training che non hai bisogno di presentazioni, ma la vigilia è tutta per SWEET GENTLE KISS, che sta migliorando corsa dopo corsa e ha impressionato tantissimo nella sua vittoriosa listed. Dancer Cross cova propositi di vendetta mentre si rivede qui Briateke, runner-up del Mantovani. Da Roma sale Isole Canarie, laureata del Repubbliche Marinare e attenzione anche a Key Master, che ha vinto la sua maiden col piglio del prospetto molto buono.

Restano di scena i puledri di 2 anni per la seconda maiden loro riservata, quella per i velocisti sui 1.200 metri. Domestic Hearth e Zigant sono due inediti da tenere d’occhio, ma ci si concentra sulla linea che ha visto finire secondo e terzo i compagni di allenamento RUBIGLIO e Dolcepercy, entrambi con promesse di poter fare meglio e con il primo citato che ha solleticato maggiormente la prospettiva. Anacleto ha deluso alla seconda uscita, ma se ripete il debutto sarà pericolosissimo e attenzione a Zengia, che rientra accorciata su questa distanza dopo due prove non malvagie nella stagione primavera/estate.

Si torna in pattern con Del Piazzale di gruppo 3 sulla distanza intermedia dei 1.800 metri per i 3 anni ed oltre, intitolato alla memoria di Enrico Camici. È forse la corsa più bella della giornata, che unisce tecnica ed equilibrio, con il campione in carica VOICE OF LOVE che merita ancora una volta la nomination dall’alto della sua consistenza a dir poco terrificante. Il grande rivale sarà il giovane Anda Muchacho, annunciato in progresso dal vittorioso Fassati e atteso con grande fiducia. Ovvio rispetto per il terzetto straniero, ed altrettanto lo merita Dulciboy, che ha dato la netta impressione di essere maturato per poter dire la sua a questi livelli.

L’ultima corsa di gruppo 3 del giorno è il Verziere, tradizionale appuntamento d’autunno sul doppio chilometro di pista grande per le femmine di 3 anni ed oltre. È l’occasione buona per rivedere in azione la vincitrice delle Oakland FOLEGA, che inizia a costruire da qui la sua missione per il Lydia Tesio. Trova un gruppo di avversarie perfette per testarne le ambizioni, con la tedesca Distain a capeggiarle dopo la buonissima sensazione lasciata nella condizionata di preparazione e ricordando che è stata supplementata. Stuzzica anche Lorenzetta, sempre con il dubbio distanza, e migliore di quanto non dica il risultato del Cumani.

Si resta ad ottimo livelli con l’Omenoni, listed per i velocisti puri sulla distanza minima aperta a tutti. Decisamente solida la chance della scuderia formata da TRUST YOU e Intense Life, entrambi con ottime possibile singole e con il primo citato che resta comunque la punta. La 3 anni tedesca Lovelett può essere un bel veleno, e lo stesso commento si può estendere alle coetanee My Lea e Sopran Verne. Anche il vecchio Harlem Shake di certo non si tirerà indietro, anzi.

La bella domenica di corse all’Ippodromo SNAI San Siro si chiude con i 3 anni, impegnati in un handicap di buona categoria sui 1.800 metri di pista media. Non si fa certo fatica a trovare gente in forma che può puntare al bottino pieno, con una nomination quantomai sottile assegnata ad EOLA DELLA PLATA, assai valida sulla pista e la distanza in una prova analoga di tre settimane fa. Coccodrillo deve sopportare il top-weight ma resta un serissimo candidato, esattamente come Lady Varsela, che invece ha un peso invitante. Il vincitore di maiden Lost Angel, Swell Hill attesa in progresso dal rientro e Miron, finito come un treno l’ultima volta dopo aver completamente perso la partenza, sono a loro volta in piena corsa.