Finalmente il Gran Premio delle Nazioni che, insieme all’Orsi Mangelli, caratterizzerà questo mercoledì 1° novembre all’Ippodromo SNAI La Maura. Un appuntamento che imperdibile per il trotto milanese, italiano ed internazionale e che quest’anno, per la prima volta, vede le due corse accorpate nello stesso convegno in modo da avere un pomeriggio super, un vero e proprio Champion’s Day, anche considerando la presenza della Coppa di Milano.
Nata nel 1953 e destinata ai cavalli fra i quattro e i dieci anni di età, la corsa è una delle più impegnative del calendario internazionale, sia per la distanza che per il livello tecnico dei partenti, attratti anche da un montepremi ricco che fa del Gran Premio delle Nazioni la corsa più attesa dell’anno per gli appassionati del trotto.
L’Albo d’Oro del Nazioni è composto da nomi che hanno fatto la storia del trotto. Solo per rimanere negli anni recenti basta ricordare: Varenne, Victory Tilly, Moni Maker. Ma l’elenco dei campioni che vi hanno partecipato e vinto è veramente lungo e di primissimo piano. Quest’anno il gioco dei numeri rende la corsa più equilibrata di quel che si potesse pensare data la presenza di un soggetto importante e al top della forma come Timone Ek, alla ricerca dell’ennesimo risalto dell’anno dopo aver dominato a Montecatini, a Cesena, a Roma.
Saranno in dodici al via e Timone ha sorteggiato l’ultimo numero, all’apparenza negativo, anche se il suo interprete, Enrico Bellei, non la pensa così: “Certo si poteva avere maggior fortuna, ma a me premeva non prendere il sette, l’otto e l’uno. E il dodici è meglio del nove del dieci e dell’undici, insomma alla fin fine sono moderatamente soddisfatto, credo che potremo fare la nostra corsa, cercando una pariglia e sfruttando al meglio il parziale lungo di un campione come Timone Ek. In pista ci saranno tre stranieri, la più pericolosa dovrebbe essere la potente passista Uza Josselyn, che farà coppia con Alexandre Abrivard, mentre un filo sotto vano valutati il ben posizionato El Catwalk e il mal messo Buzz Mearas. Dei nostri, a parte Timone Ek, ci si aspettano buone prestazioni da parte della veloce e sempre pronta alla battaglia Tamure Roc, e del ritrovato Toseland Kyu“.
Tornando all’edizione 2016 all’Ippodromo SNAI La Maura, vittoria a sorpresa di Princess Grif, quotata a 24. La cavalla di 7 anni, figlia di Varenne e allevata dalla scuderia veneta Biasuzzi, grazie alla guida di Roberto Andreghetti ha scalzato i favoriti Timone Ek e Timoko, per non parlare di Ringostarr Treb che, addirittura, si è piazzato nono. Ci sarà un’altra sorpresa anche in questa edizione?