Nel giorno della novantesima edizione del Gran Criterium non poteva certo mancare il relativo Filly, la prova in rosa che da tanti anni affianca quella open. Saranno in tre le femmes terribiles che hanno deciso di battagliare contro i maschi, tre defezioni quindi per il Filly 2017 che lasciano a Zarina Roc, la trionfatrice del Gran Premio Anact dedicato alle damigelle, il ruolo di favorita obbligatoria. La pupilla della famiglia Rocca ha la qualità e i mezzi per essere considerata tra i soggetti top tra i nati nel 2015, specie sulla distanza del miglio, e nel contesto pare plausibile che riesca a sfondare per dettare la sua legge.
Sarà favorita ma non se la porta da casa, come si dice in gergo, perché sulla sua strada troverà una rivale tanto degna quanto tosta e progressiva come l’imbattuta Zonda Cup, quattro corse e altrettante convincenti vittorie nel suo curriculum, che cercherà di mantenere l’imbattibilità, forte del training esperto di Erik Bondo. Saranno della partita con ruolo importante anche la lesta Zebrina Font, ago della bilancia tattico nel caso decidesse di opporsi a Zarina in avvio, la napoletana Zanzara Fas, che pare in netto progresso di condizione, Zenobia Font, e anche le due pupille di Alessandro Gocciadoro, ovvero Zoe degli Dei e Ziva Ek, però confinate agli ultimi due numeri dello schieramento. Nell’edizione 2016 vittoria autorevole di Vanesia Ek, con guida e scuderia Gubellini. Figlia di Expoit Caf e Nike Ek, Vanesia era la favorita e non ha tradito le attese: si è piazzata da subito nelle posizioni di testa per poi prendere la guida del gruppo e in retta d’arrivo il vantaggio ormai era incolmabile terminando la prova col tempo di 1’14”4 al chilometro. Vanatta terminò al secondo posto e Vale Capar, guidata da Antonio Di Nardo giunse terza.