Non poteva immaginare un trasferta più semplice Jean Pierre Dubois per il suo Park View, due anni di nazionalità svedese che si presentava nel ruolo di favorito in questa prima uscita italiana. Il figlio di Self Possessed ha conquistato il comando, ha potuto gestire a piacimento il ritmo (km iniziale in 1.17) e ha così continuato tranquillo sino al traguardo, tagliato a media di 1.17.6, senza rubare l’occhio: ma nella circostanza, con una corsa che dopo 400 metri, dopo gli errori di Zundapp Wise, Zarina Gio e Zorro Code, vedeva solo tre cavalli superstiti, non è stato necessario spremersi più di tanto. Al secondo posto è emerso Zerozerosette Treb su Zamira di Casei, calata in retta dopo aver pedinato il vincitore