Prima domenica di corse al trotto nell’anno nuovo all’Ippodromo SNAI La Maura che inizia alle ore 13:05. Se al galoppo capita di vedere quattro partenti su sei dei Botti, al trotto non succede mai un simile monopolio, ma questa volta si fa un’eccezione in apertura per il Premio Amour Angus in cui quattro pedine è dei Goccia. Tra queste Zanzibar Wise, pur deludente sino ad oggi nel suo complesso, merita la nomination nei confronti di Zoe Gams, veloce e in progresso, e Zara Prad. Zenith Roc e Zamira di Casei ci proveranno contro la “corazzata gialla”, certo non sarà semplice.
Nella seconda prova, per la maratonina gentlemen per il Premio Aligero, c’è ben poca qualità in pista. I due a 20 metri sono discreti passisti, Uragano forse è più spontaneo ma Urniano conosce la pista ed ha ottimo feeling con Marco Castaldo, la scelta tra i due è sottile, noi la affidiamo ad Urniano. Allo start Una Calla Jet (in pista anche venerdì), Tex Va ed il regolare Uppercut Si possono conquistare un compenso.
Nel Premio Magna Force debutto discreto quello di Ziko Ek, che per guida e numero può reggere il ruolo di cavallo da battere anche se Zorro Wind, training Gocciadoro, sarà un avversario presumibilmente molto tosto, le sgambature per chi potrà seguirle saranno forse determinanti. Non male l’esordio di Zedo Kronos, che però dal sette rischia di non avere schema, Zillaz se trotta è cavalla veloce.
Alla quarta corsa del convegno del trotto milanese, Verner Lux al rientro bolognese ha sentito la pista, ma è dichiarato in ordine e in progresso per cui il ruolo di punto di riferimento non glielo leva nessuno nel Premio Emile Angus. Vasta quando è in giornata può correre intorno al 2’01”, per cui conta. Virtus di Mira, per il quale è stato ingaggiato Roberto Vecchione, va forte, gira di fuori e può senz’altro recitare ruolo da primattore. Violetta Pisana ha come imperativo trovare in fretta la corda, Venerdì ambisce al marcatore ma dalla seconda fila convince il giusto.
La quinta è sulla carta difficilissima. Per il Premio Kenwood Scamper, proviamo ad affidarci a Rambo di No, che dosando le energie e correndo ai resti nei 400 finali potrebbe far valere il suo parziale. Scintilla Caf non ha ancora convinto nella versione Gocciadoro ma prima o poi… convincerà. Tommy dei Ronchi è un buon passista che però parte pianino, Tamboss è alterno ma dotato e se fosse giusto in sgambatura potrebbe essere il “colpo si quota”, Untouchable Lux sta combinando poco.
Penultima di giornata con Versus Al che l’altro giorno ha sbagliato quando era praticamente in testa, facendo il netto e ipotizzando che conquisti in fretta la testa del Premio Garland Lobell, sarebbe da battere per il cresciuto Variago Selva, molto piaciuto all’ultima sulla pista. Vivienne Effe è al rientro, i Goccia ovviamente non possono essere mai sottovalutati. Vivace Bargal ha posizione terrific, Veltro del Sauro alla ricomparsa ha vinto alla grande e potrebbe essere il black horse di giornata.
Chiude il programma all’Ippodromo SNAI La Maura il Premio Angus Hall con Running Allmar e Pietro Gubellini che possono essere il punto di riferimento di questo interessante miglio nel quale ha prima chance anche il mal sistemato Takemon, che diventerebbe da battere se sfondasse senza spendere l’impossibile. Tanay dà sempre la sua linea, Ucci Ucci Play dalla seconda fila va valutato con prudenza, Ubertino Grif va seguito sgambare, Uaseau Zl vola ma alza parecchio, probabilmente troppo, il tiro.