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Tutto pronto per l'ultimo infrasettimanale della stagione all'Ippodromo SNAI San Siro. Inizio corse dalle ore 15:45 (Foto Dena - Snaitech)
War Asset, scatto che non perdona
2 Giugno 2018

Sabato di corse interessanti da San Siro, con al centro del pomeriggio il Premio Limbiate, handicap sui 1800 metri in pista media per cavalli di tre anni e oltre. Reduce da un paio di ottimi piazzamenti, War Asset ha ritrovato la vittoria dominando i rivali con una stilettata micidiale: in una corsa tirata via a buona andatura dal tre anni Still In Time, il portacolori della scuderia Topeeka, Pierantonio Convertino in sella per il training di Silvia Casati, ha trovato terreno fertile per piazzare il suo speed e chiudere la partita già ai 200 finali. Still In Time nell’ultimo furlong ha allargato verso l’esterno intralciando i due alleati Magic Jazz e Alshalaal, poi si è rimesso in carreggiata e ha conservato il secondo posto: la Giuria, dopo aver esposto il giallo, ha confermato l’ordine di arrivo. Al terzo posto filtrando per linee interne è emerso So You Zen, che si è difeso dal ritorno di Magic Jazz a ridosso del quale è terminato anche Trump’s Magic.

I tre anni hanno aperto il pomeriggio disputandosi il Premio Il Paralupo, una maiden sui 1600 metri in pista media. Alla seconda uscita della carriera, ha segnato un bel progresso l’interessante Merci Beaucoup: la portacolori della Nuova Sbarra, montata con fiducia da Pierantonio Convertino per il training di Endo Botti, si è mantenuta subito dietro la prima linea composta da Zeja, Jamin Master e Reine Vraie, ai 450 finali si è fatta spazio con le maniere forti (intralciando Acire Xam e il sopravanzante Tuxen) e ha prodotto un bel cambio di marcia passando già ai 250 finali. L’atteso ospite Forrest Gump è avanzato in retta da centro gruppo ma si è complicato la vita cercando fortuna all’interno, col risultato di rimanere imbottigliato fino ai 100 finali: una volta apertosi il varco, il cavallo di Pavel Tuma ha saputo finire bene rimontando Tuxen per il secondo posto; Acire Xam ha preceduto Reine Vraie per il quarto mentre Zeja e Jamin Master hanno un pò mollato la presa nell’ultimo furlong.

La Coppa della Sire, tradizionale condizionata sui 2200 metri in pista grande riservata ai cavalieri e alle amazzoni, ha visto il bel successo di Redinger in coppia con Sara Giavarini, con la quale aveva già colpito a fine marzo. La corsa ha visto un terzetto capeggiato da Larmor e composto da Sillaro e Breton March chiaramente in vantaggio sul resto del gruppo: ai 500 finali Riccardo Belluco con SIllaro ha provato a giocare d’anticipo ed è passato in vantaggio, ma Redinger ha inscenato un altro finalone (il suo marchio di fabbrica) e ha rimontato inesorabilmente il rivale superandolo negli ultimi 50 metri. Larmor si è mantenuto in quota e ha conservato il terzo posto sul favoritissimo Multicolours, ancora lontano all’ingresso in retta ma apparso non troppo brillante nel recupero.

Ancora i G.R. e le amazzoni protagonisti nel Premio Luigi di Grazzano Visconti, una reclamare sui 1500 metri della pista media per cavalli di 4 anni e oltre. Dopo la delusione di Multicolours, Iacopo Bindi si è riscattato in veste di proprietario e allenatore, visto che in sella all’ottimo Gaval c’era Davide Migliore: terzo al debutto italiano sull’AW a Capannelle, l’ex inglese ha praticamente “scherzato” con i rivali di giornata, guidando deciso dal via, incrementando progressivamente il proprio vantaggio in retta e vincendo isolato su Hartswell e You’re Serious che a netto intervallo hanno preceduto il gruppo. Impressione notevole, quella destata dal vincitore, da attendere in compagnie migliori.

L’altra maiden del pomeriggio, il Premio Scuderia Briantea, sempre per i tre anni ma sui 2000 metri in pista media, ha visto il sospirato primo successo di Fil Fede Xam: il portacolori della scuderia Emme International, ben montato da Fabio Branca per il training di Cristiano Fais, ha pedinato sin dal via Playa Paraiso e l’ha sopravanzato, di misura ma chiaramente, al termine di un bel testa a testa cominciato ai 400 finali. Terza con bel recupero per linee interne la grigia Avamac su Desire To Fire e Turriaca, mentre Nuit Diabolik e Terens non hanno saputo cambiare passo in retta e il debuttante Sotintes ha pagato lo scotto del debutto regalando metri in partenza.

Nella terza eliminatoria della NBF Lanes Sprint, handicap sui 1200 metri in pista dritta per cavalli di tre anni e oltre, si è rivista una Soubretta al top: presto ai lati della battistrada East of The Nile, la portacolori della scuderia dell’Elfo, con Claudio Colombi in sella per il training di Lucia Lupinacci, è passata in vantaggio ai 400 finali e ha allungato in progressione, rendendosi inavvicinabile. Secondo a sorpresa è emerso Ganarse de Mano su Sabeni