Il mito della Lambretta brilla sabato all’Ippodromo Snai Sesana durante il Società Terme, Memorial Vivaldo Baldi
L’esposizione delle Lambretta al parterre dell’Ippodromo Snai Sesana è ormai il classico appuntamento che ogni anno impreziosisce la notturna di corse del Gran Premio Società Terme di Montecatini – Memorial Vivaldo Baldi – in programma sabato 13 luglio. Grazie alla collaborazione del Lambretta Club Toscana, dalle ore 19 in poi, si riaccendono i ricordi di chi ha avuto la fortuna di montare su questi splendidi scooter, binomio di efficienza meccanica e di design Made in Italy. E’ come tornare indietro nel tempo toccando i periodi più belli, ma anche quelli più incerti e difficili, in cui l’Italia riemergeva dalla Seconda Guerra Mondiale per poi passare al boom economico degli anni Sessanta-Settanta. La storia della Lambretta parte dal dopoguerra con momenti di grande successo internazionale tant’è che la continua domanda d’acquisto fece sì che alcune fabbriche di produzione aprissero in sud America (Argentina, Brasile, Cile), in India e nella vicina Spagna, rende orgogliosi gli italiani ancora oggi. Il Lambretta Club Toscana, che da ben 22 anni si prodiga a mantenere intatto il mito Lambretta con raduni, esposizioni, eventi benefici per l’Unicef e per l’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze e, sotto il periodo natalizio, con la consegna dei doni all’Ospedale Pediatrico Apuano (OPA) di Massa, in tutti questi anni si è impegnato a regalare emozioni con grande spirito organizzativo. I risultati sono tangibili: oltre 120 soci sparsi in tutte le provincie della Toscana capitanati da Fabio Fregonas e dal vice Alessio Aresco, con una struttura che vede in Mauro Ferri in segreteria e una sfilza di consiglieri pronti a portare nuovi progetti e nuove idee; con loro l’esperienza di Vittorio Ferri, meccanico e restauratore, sempre in prima linea per rendere le Lambretta d’epoca dei gioielli. Il club è affiliato alla Federazione Motociclistica Italiana (FMI) con il delegato Leonardo Ferri e dell’ASI (Automotoclub Storico Italiano) con Claudio Lavelli. (www.lambrettaclubtoscana.it)
