All’Ippodromo Snai San Siro galoppo di Milano sarà un fine settimana di alto livello e che sancisce le ultime due riunioni prima della pausa estiva. A prendere la scena è sicuramente la giornata di domenica pomeriggio con le Oaks d’Italia, però il sabato fa da anteprima curiosa ed avvincente con il Premio Nogara e il Royal Mares. Vediamo, quindi, l’appuntamento del 4 luglio che parte dalle ore 15:25 sempre con accesso di un massimo di mille visitatori all’interno dell’impianto dall’ingresso di piazzale dello Sport 16.
PRIMA CORSA – PREMIO LOS CARDOS
Apertura con le amazzoni e i cavalieri con il Los Cardos, tradizionale ed ambitissimo handicap di buona categoria sui caratteristici 1.400 mt in dirittura. Proviamo a seguire il tentativo di bis di CAPE BABA, che per l’appunto siglo l’edizione dello scorso anno e che è in battuto sulla pista e la distanza, un tracciato che sembra tagliato apposta per lui. Il meranese Subiectum capeggia non solo la scala dei pesi, ma anche la lista degli avversari, presentandosi in forma e scendendo di categoria. Cadeau D’Amour, Dress Drive e Blury sono altri candidati più che seri.
SECONDA CORSA – PREMIO MENAGGIO
In attesa dei grandi appuntamenti della domenica, la generazione più giovane ha a disposizione questa reclamare sui 1.200 mt, di livello certamente superiore alla categoria. Ci sono infatti ben tre recenti vincitori a contendersi il pronto bis, GRAND HEAVEN, Lightnevergoesout e Sopran Sharon, indicati rigorosamente in ordine di precedenza, sia pur lieve, con il maschio che convince di più per la maggiore solidità dei suoi riferimenti. Attenzione anche a Destonation West, che ha un bel vantaggio di chili da mettere sul piatto.
TERZA CORSA – PREMIO SCUDERIA BRIANTEA
La ricca parte di programma per i giovani di 3 anni comincia con questa maiden sul doppio chilometro di pista media. Bel contesto per essere a questo punto della stagione, con nomination dritta per HEAD OVER HEELS, che dopo un paio di prestazioni interlocutoria, ha marcato un clamoroso progresso al terzo ingaggio, separando paio di avversarie di una levatura importante. Chi vuole rischiare di meno può seguire Star Of Pisa, tre volte secondo in altrettante uscite e quanto mai meritevole di vittoria, ma nom scherzano niente neppure Cecino Di Mamma e soprattutto Newlor, un altro reduce da due piazza d’onore di fila. Da monitorare la debuttante La Pianista.
QUARTA CORSA – PREMIO MARI CIPOLLONI
Ancora i 3 anni di scena, con questo handicappone sul doppio chilometro di pista media loro riservato intitolato a Mario Cipolloni. Corsa semplicemente micidiale, e tra le innumerevoli candidature proviamo il colpo a quota grassa con KENNEBEK, che ha corso molto bene in una prova altrettanto dura suggerendo margini assai intriganti allungato su questa distanza. Nayleaf ed Emperose hanno appena fatto centro in maiden e si rispettano, esattamente come Gavila e Mera Di Breme, a loro volta freschi ed ottimi vincitori, e pure come Lexington Quest ed Heartofthesea, la cui ultima non fa testo.
QUINTA CORSA – PREMIO NOGARA
Si entra nel vivo del pomeriggio con il Nogara, classicissima listed per per femmine di 3 anni sui 1.400 mt in dirittura che da quest’anno ricorda Mil Borromeo. Corsa talmente piena di motivi che non si sa neppure da dove cominciare, con Dorotea che ha vinto la condizionata di preparazione davanti ad una sfortunata Visayas, e con Ifrachy e Miramar Air Base non troppo lontane, con Littledidyouknow che era piaciuta molto nel Degli Occhi, con Mindwillandfry terza nel Seregno, con Pretty Little Nose che ha davvero intrigato nella sua vittoriosa maiden, con Avengers Queen preparata a puntino per questo target e al ritorno su questa dirittura dove già vinse in listed e soprattutto con VISIONS, straripante in handicap su questo stesso percorso e con una grande prestazione all’attivo nel Regina Elena.
SESTA CORSA – PREMIO IL PARALUPO
Ecco la seconda delle due maiden per i 3 anni in tabellone, quella sul miglio di pista media, verosimilmente di livello addirittura superiore a quella sui 2.000 mt. Anche in questo caso si segue un’opzione in rosa indicando MISS CARLA, che si rivede da una prestazione molto valida di inizio stagione in una prova che si è rivelata come una linea solidissima. Duke Of Brandon e Al Berto Back ritornano in maiden dopo essere andati molto bene in un handicap di categoria top e possono tranquillamente puntare al bottino pieno, e lo stesso può fare Niagara Mouse appena battuto in maniera a dir poco beffarda nel sul cimento più recente. Nessuno poi si dimentica di Social Redemption e Juniper Sea, a loro volta in lizza.
SETTIMA CORSA – PREMIO VIRGINIO LAMBERTI
L’ultima corsa per i giovani di 3 anni è l’altro handicappone, quello sui 1.500mt di pista media intitolato a Virginio Lamberti. Anche qui non si fa certo fatica a trovare dei possibili vincitori, ma non si può andare contro TIME LEON, che tre settimane fa ha vinto una corsa impossibile da vincere facendo uno sproposito e difficilissimo da battere se ripete quel numero anche con il peso rivisitato. Sotto questo punto di vista Folki sarà pronto a dare battaglia, e lo sarà anche Può Succede, altro elemento in forma super. Ma non finisce certo qui, perché ci sono anche Bella Livorno, Multiple Choice, Stella Di Mantova, tutti ultra tonici, e c’è pure Torch Lit che prova ad allungare la distanza.
OTTAVA CORSA – PREMIO ROYAL MARES
Siamo alle Royal Mares, tradizionale primo scontro intergenerazionale in listed per le femmine sul miglio di pista grande. Sarà ovviamente da rispettare tantissimo l’ospite francese Silberpfeil, nonostante una carta non proprio strabiliante, ma non è solo per ragioni di cuore che indichiamo MUSA D’ORIENTE, autentica eroina di San Siro e ancora splendidamente sulla breccia, come si è visto senza ombra di dubbio nella sua ottima prova di rodaggio in preparazione per questo obiettivo. La solidissima Party Goer farà come sempre la sua parte e può sicuramente mettere tutte in fila, e attenzione a Lapulced’Acqua, che la scorsa stagione esplose alla terza apparizione dopo un paio di corse necessarie per trovare la condizione migliore, e che potrebbe replicare clamorosamente lo stesso schema.
NONA CORSA – PREMIO BELLUSCO
L’intensa giornata da San Siro Galoppo si chiude con un handicap sui 1.800 mt di pista media per i 3 anni ed oltre di buona categoria. Logicamente Capo San Martino non va mai escluso, perché le sue proverbiali fughe in avanti possono sempre arrivare a casa, ma alla vigilia si rimane nella parte alta dalla scala dei pesi, con scelta pendente tra NEXT FACTOR e Dimmi, con primo citato leggermente preferito su questa distanza, visto che il secondo avrebbe gradito almeno un furlong in più. Albareto e Un Bluffeur sono immediatamente in seconda linea, ma non si può escludere nessuno, almeno per un piazzamento.