Tanta attesa per l’appuntamento di domenica 27 giugno all’Ippodromo Snai San Siro Galoppo con la nuova edizione del Gran Premio di Milano, prova di gruppo 2 riservata ai 3 anni ed oltre sulla distanza di 2.000 metri circa in pista grande, ma anche per il resto del programma della riunione di corse che vede il Premio del Giubileo, la Coppa d’Oro e i purosangue arabi del circuito UAE President Cup Stakes.
Il Gp di Milano è la prova clou della giornata perché rappresenta una delle competizioni più impegnative per i purosangue nel corso della propria carriera. Per assistere a questo evento è obbligatoria la prenotazione da parte del pubblico per accedere in ippodromo e per un massimo di 1000 visitatori. E’ possibile inviare la richiesta di prenotazione tra martedì 22 dalle ore 9:00 a venerdì 25 giugno fino alle ore 23:59. Oltre a queste date le richieste non verranno più tenute in considerazione e quindi accettate.
Nel Gran Premio di Milano della passata stagione la vittoria andò alla tedesca Durance, unica femmina che si presentò al via, mentre l’anno prima, nel 2019, fu Assiro a coronare il proprio sogno e a conferma l’ottimo lavoro svolto dal team Biondi e del jockey Andrea Mezzatesta. Il montepremi della prova è di poco oltre 180.000 euro, e ciò presuppone grande bagarre in pista per aggiudicarsi l’edizione 2021.
Il Gran Premio di Milano ha una storia antica dato che la prima edizione fu nel 1889. All’epoca i cavalli corsero sulla distanza di 3.000 metri e la vittoria andò ad Amulio. Il tracciato da tre chilometri rimase invariato sino al 1971, quando si passò ai 2.600 metri. Il ritorno sulla distanza dei 3.000 metri nel biennio successivo mentre nel 1974 venne decisa la distanza di 2.400 metri, rimasta inalterata sino al 2019 quando poi fu ridotta a 2.000 metri. Dal Gran Premio di Milano i cavalli purosangue che hanno iniziato una brillante carriera internazionale sono tanti: da campioni come Nearco, Tenerani e Ribot fino ai più recenti con Tony Bin, Falbrav, Electrocutionist e Jakkalberry, per poi non dimenticare Biz The Nurse, uno dei pochi cavalli di 3 anni capace di entrare nella “hall of fame” della corsa, e infine Dylan Mouth che ha vinto l’edizione 2015. Il fascino di questo appuntamento è rimasto immutato negli anni e non sono mancate sorprese al traguardo, una su tutte, nel 2014, con Benvenue e il jocker Federico Bossa che spiazzarono tutti tanto che al totalizzatore le scommesse vincenti vennero pagate 67 a 1.
ALBO D’ORO DAL 2000 AD OGGI
2000 Endless Hall
2001 Paolini
2002 Falbrav
2003 Leadership
2004 Senex
2005 Electrocutionist
2006 Shamdala
2007 Sudan
2008 Quijano
2009 Quijano
2010 Jakkalberry
2011 Voila Ici
2012 Earl of Tinsdal
2013 Biz the Nurse
2014 Benvenue
2015 Dylan Mouth
2016 Dylan Mouth
2017 Full Drago
2018 Night Music
2019 Assiro
2020 Durance