L’ultima riunione di corse al galoppo all’Ippodromo Snai San Siro di Milano, prima della pausa estiva e con la ripresa dal 1° settembre, è programmata sabato 10 luglio dalle ore 20:30 fino alle 23:35 circa e viene effettuata dopo la 2^ giornata delle tre in calendario della Milano San Siro Jumping Cup 2021, la kermesse di equitazione internazionale a 3 stelle organizzato da Snaitech nel campo gara allestito al centro delle piste dello storico impianto di piazzale dello Sport 16.
PRIMA CORSA – PREMIO CLEGNA
Si apre con un handicap di discreta categoria sui caratteristici 1.400 metri in dirittura, pista e la distanza sulle quali VALUE ha spesso e volentieri offerto il meglio di sé, come del resto ha ribadito nel suo ingaggio più recente, con una prestazione gagliarda in cui ha preceduto Hard Wood, Swooping Eagle e Biz Honor, ovvero tre tra gli avversari più insidiosi che avrà nuovamente di fronte. Questi saranno ben lungi dal dichiararsi battuti a prescindere, ma ancor più loro fa paura Pepita Di Breme, runner-up nella Finale del San Siro Mile e in forma certificatissima. Thousand Grands e Miramar Air Base aggiungono ulteriore pere alla vicenda.
SECONDA CORSA – PREMIO SCUDERIA CALDERONI
La prima delle due maiden per i giovani di 3 anni è quella sul miglio di pista media. Dal gruppetto molto tipico della collocazione stagionale emerge facilmente un terzetto di possibili pretendenti, quello formato da CAYODAMA, Aulo Plauzio e Freely, citati in ordine di preferenza. A dire il vero se l’ultimo citato riuscisse a tradurre in pista la qualità del suo pedigree non ci sarebbe partita, ma l’atteggiamento in corsa è ancora tutto da completare, e se Aulo Plauzio beneficerà del ritorno su una distanza maggiore rispetto allo sprint, Cayodama è quella che offre le garanzie migliori, avendo corso assolutamente con onore anche nel Lamberti.
TERZA CORSA – PREMIO SCUDERIA OROBLU
Sempre i 3 anni di scena e sempre in maiden, ma qui si allunga al doppio chilometro di pista media. Livello del campo decisamente più primaverile che estivo, con una preferenza lieve ma in ogni caso logica accordata a CONQUERING EAGLE, che non avrà un’incisività da leone, ma il cui curriculum parla da solo. L’ex francese Acongaua ha corso benissimo nel Baggio al suo esordio in Italia e sarà una rivale pericolosissima, ma non scherza neppure Killer Coffee, sempre molto efficace e senza nessun neo che possa macchiare le sue ottime credenziali. Ma non finisce qui perché ci sono anche Eastern Bound e Private Soldier, a loro volta perfettamente in corsa.
QUARTA CORSA – PREMIO LIMBIATE
La corsa più qualitativa della serata è questo handicap bello tosto sui 1.800 metri di pista media per i 3 anni ed oltre. Molto bello vedere in azione su distanza intermedia i due vincitori dei tradizionali circuiti di stagione, King Winker e Katsumoto, a segno rispettivamente nel San Siro Classic e nel San Siro Mile, la cui forma concede serenamente loro la possibilità di concedere il bis in categoria superiore. Ma proprio nel Classic TOTAL EUPHORIA ha centrato il suo sesto posto di fila, e non ci sarebbe una favola migliore se coronasse il suo inseguimento alla vittoria proprio nell’ultima riunione di corse prima della pausa. Folki è un altro nome caldo e occhio anche alla rientrante Mera Di Breme.
QUINTA CORSA – PREMIO ARLUNO
L’ultima parte della serata è occupata da un paio di handicap di categoria ordinaria per i 3 anni, il primo sui 1.500 metri di pista media. La candidatura più autorevole sulla carta è quella di SOPRAN ARES, che si presenta dopo due piazzamenti in categoria analoga ottenuti in progresso, numeri che basterebbero per chiudere la partita odierna. Non potrà però permettersi passi falsi perché Miss Rainette ha esordito in perizia molto bene con un terzo posto pieno di promesse e la toscana Liliana Gold è un elemento ultracomprovato in situazioni simili. Attenzione anche a Regina Di Cuori, che abbassa non poco il tiro.
SESTA CORSA – PREMIO CASSINETTA
L’ultima corsa della prima metà dell’anno per San Siro Galoppo è l’handicap per i 3 anni sui 2.000 metri di pista media, della stessa categoria del precedente. BEATIFUL LIONESS non sarà un modello di concretezza e regolarità, ma le due volte che si è cimentata in stagione in categoria simile ha colto due buoni piazzamenti, e le basterebbe ripetersi su quegli standard per poter puntare legittimamente al bottino pieno. Careser e Gerolamo le sono finiti dietro nel comune ultimo ingaggio, ma le possibilità di invertire la linea sono quanto mai ovvie, ed altrettanto valide possibilità le possiede il top weight Alceo, da valutare sulla penultima uscita. Arrivederci a mercoledì 1 settembre.