Corsa nr. 1 – Premio Leffe – Handicap di minima per cavalli di tre anni – 1.500 metri
Il secondo mercoledì della stagione parte con questo handicap di minima per i 3 anni sui 1.500mt della pista circolare. Tra contesto e curricula BLUES TWITTER si configura come una soluzione piuttosto affidabile alla luce di un rientro discreto dal quale è atteso in progresso. Vita Di Renaccio e Salsa D’Arcadia sono le alternative maggiori.
Corsa nr. 2 – Premio Alma – Maiden per femmine di tre anni – 2.000 metri
Tocca alle femmine giovani, impegnate in questa maiden sul doppio chilometro della pista media. Detto di un doveroso monitoraggio al betting per l’inedita Neve Dei Pirenei e per l’enigmatica Rosalpina, la scelta si può circoscrivere alla coppia formata da CRYPTOMERIA e Durlindana, finite seconda e terza in una maiden selettiva a Roma a novembre, e se la seconda citata ha già avuto una corsa nelle gambe, la prima resta la preferita per fascino e suggestione.
Corsa nr. 3 – Premio Osone – Handicap per cavalli di tre anni – 1.800 metri
Si torna in handicap, e sempre con i tre anni, per questi 1.800mt in circolare di ordinaria amministrazione ma molto incerti ed equilibrati. Cima Coppi è appena arrivato secondo in un contesto analogo, precedendo non di molto Sooner Red, che se la gioca pure lui, ma più di questi due stuzzica VOLITIVO, che esordisce in perizia dopo tre maiden corse sempre bene. Zurbaran è un altro che conta, con Rocksheet che è una pericolosa mina vagante.
Corsa nr. 4 – Premio Zaini – Maiden per maschi e castroni di tre anni – 2.000 metri
Ancora i tre anni di scena, per la maiden gemella riservata ai soli maschi sul doppio chilometro di pista media. La situazione si presenta decisamente accattivante alla vigilia, con l’importato ENVILLE che ingolosisce parecchio dopo che una sua compagna di colori ha colpito duro la domenica di Pasqua. Noisemaker si può considerare il primo tra gli avversari, ma anche Rail Dancer e Alyore non scherzano niente, senza dimenticare Mr Daki e il tedesco Alexander Lucas.
Corsa nr. 5 – Premio Rino – Handicap per cavalli di quattro anni e oltre – 2.400 metri
Una delle due corse riservate agli “anziani” è questo handicap sul miglio e mezzo in pista circolare. Ci sono tre recenti vincitori che meritano tutti rispetto, Valdivizze, Rock My Soul e soprattutto Avigno, ma la penalità ai chili per tutti e tre può fari sentire troppo, facendo passare dalla parte di SANPEDER, che dopo un paio di validi piazzamenti sembra avere il colpo in canna. Attenzione anche a Mr Blue December.
Corsa nr. 6 – Premio Trinolo – Handicap di minima per cavalli di quattro anni e oltre – 1.700 metri
L’altra corsa per gli “anziani” è questo handicap di minima per gli anziani sul miglio allungato della pista circolare. Ai fini delle scommesse i compagni di colore Gipsy Biker e Douglas Il Colosso rappresentano una scuderia decisamente agguerrita, ma la nomination è per UBOLDO, che per rientrare ha optato questa corsa piuttosto che quella in cui era iscritto l’altro ieri. Lo stesso Troppo Forte può tranquillamente dire la sua.
Corsa nr. 7 – Premio Castelverde – Handicap per cavalli di tre anni – 1.600 metri
Il convegno si chiude con questo handicap di buon livello sul miglio di pista media riservato ai 3 anni. Spicca subito il nome di FARINACCI, che abbassa il tiro esordendo in perizia contro avversari ostici, ma meno forti di quelli affrontati finora. La coriacea Malaspina capeggia un’opposizione che non farà sconti, che annovera tra le sue fila Sea Chanter, Piccio Paccio e Sopran Sanson.