All’Ippodromo Snai San Siro di Milano 18^ giornata di corse con l’infrasettimanale del mercoledì e un programma dedicato nella prima parte agli ostacoli che vedeva in pista delle prove di ordinaria amministrazione, dal momento che tutto il top del top è concentrato per la giornata del Primo Maggio. Molto suggestivo tuttavia è stato il Cross con il Premio Cossato in apertura di giornata con protagonisti sia i professionisti che agli amatori, con vittoria finale per la favorita Santa Klara, che chiudeva la partita in maniera saggia, controllando il tentativo di fuga di L’Apprendista e amministrando la parte finale con chiara superiorità.

Altrettanto netto il successo nel Premio Madesimo da parte di Chaparral Prince che nell’handicap ascendente per gli anziani, già sulla diagonale corta veniva via con decisione largheggiando a piacimento, nonostante qualche brivido sulla penultima siepe con un salto non propriamente fluido.

Nella vendere per i 4 anni valida per il Premio Vera Spezia, si imponeva Attle con un prepotente allungo nel tratto piano finale, contenendo senza troppi patemi il tentativo di Liberty Warrior su un Ignace in fase calante; il tutto mentre il favorito Dopo Di me non riusciva mai ad intervenire dalle retrovie.

La seconda parte del programma milanese ha poi visto in pista le corse in piano dedicata completamente ai giovani di 3 anni. La prima di questa è stata una reclamare affollata sui 1.800 metri per il Premio Burago, che vedeva completare i tre gradini del podio dai tre più attesi del betting, ma non nelle posizioni che ci si aspettava. Il grande atteso Avventuroso, infatti, finiva secondo, dopo essersi presentato da dominatore ai 400 finali, con Gingi Life che si manteneva in quota fino in fondo, ma con le battute migliori che erano tutte per Enjoy My Lady, venuta molto forte da dietro con velocità tripla rispetto alle altre due contendenti.

L’handicap di buona categoria per le femmine per il Premio Astrea, molto incerto alla vigilia, proponeva un esito a parziale sorpresa con il colpo di Raven’s Love, che completava il suo coast-to-coast senza in maniera perfetta, rallentando all’inizio e difendendosi senza cedimenti in retta mentre quelle dietro se la davano di santa ragione, costringendo gli stewards ad azionare la sirena con conseguente distanziamento. La seconda arrivata infatti, Draga Flower, veniva distanziata al quinto posto per aver danneggiato almeno tre cavalle deviando bruscamente verso l’interno, con Friday Night che da terza passava seconda ed Amola da quarta a terza.

La giornata all’Ippodromo Snai San Siro di Milano si chiudeva in bellezza con l’atteso Premio Agogna valido per il Quintè e dedicato ai velocisti di 3 anni sulla distanza ibrida dei 1.100 metri. Un confronto molto bello che solo il fotofinish è riuscito a decifrare separando Godsave e Sopran Marjorie, con la prima citata che riusciva a pizzicare la sua rivale con il classico corto muso dopo un intensissimo ultimo furlong in cui hanno inscenato una battaglia furibonda e spettacolare. Fotografia anche per il terzo, con Princesse Ginevra che teneva botta sull’allungo di uno sfortunato Havana Jam, che avuto non pochi problemi di traffico. Al quinto rimaneva in quota Olympic Eagle.