All’Ippodromo Snai San Siro primo appuntamento di giugno programmato di giovedì in concomitanza con la Festa della Repubblica. Ma è stato anche il primo di una tre giorni che vede l’impianto del galoppo di Milano ospitare, tra venerdì e domenica, altre due belle giornate di corse che culminerà con gli attesi Mario e Vittorio Crespi, il Premio Estate-Memorial Arturo Brambilla, e soprattutto il Certosa. Ma torniamo a quanto accaduto questo giovedì che ha visto in pista le ultime eliminatorie del Circuito San Siro Mile, Classic e Sprint valide come ingresso alle Finalissime in programma il prossimo 19 giugno sempre all’Ippodromo Snai San Siro.

Nella prova Mile ha colpito duro Duchessa D’Alba, che ritrovava la verve giusta e soprattutto ritrovava lo spunto con cui da giovane si era fatta notare anche a livelli più elevati di questo. Al quarto posto giungeva Katsumoto, il campione in carica, che potrà pertanto difendere il suo titolo. Nel Classic, sulla distanza di 2.000 metri, era finalmente arrivata la giornata di Polastri, che ha centrato la prima vittoria della carriera e chissà che questa piccola impresa non le abbia fatto scattare la scintilla per risolvere quelle lacune in termini di incisività che finora l’avevano contraddistinta. Infine, per la San Siro Sprint, che in questo caso era puro sulla distanza minima, è andato a segno Sopran Sharon, che risolveva a suo favore il testa a testa con Etoile Di Vallarsa.

Da segnalare in apertura di riunione la bella vittoria di Cima Sound nella prima edizione del Premio intitolato a Pietro Brocca con le amazzoni e i cavalieri in pista. Cima Sound è stato montato da Andrea Besana, un altro ragazzo appassionatissimo come lo sfortunato Pietro, il cui ricordo è sempre molto vivo.

Nella seconda corsa della giornata, l’handicap sui 2000 metri valido per il Premio Ello, è stato Ultimo Tango a tagliare il traguardo per primo con Gabriele Malune in sella. In penultima il Premio Mezzago, handicap sui 1.600 metri circa, è stata invece Gingi Life a vincere, con Samuele Gandini in sella.