Reduce dalla vittoria nel Premio Karla Willer, Albajulia ha concesso l’immediato bis nel Premio Giovanni Miliani, discendente sui 2000 metri in pista grande per femmine di tre anni e oltre. Se il 21 maggio la portacolori del Team Gonnelli si era imposta dopo gara tattica d’avanguardia, stavolta ha trovato in Cavalla Selvaggia il punto di riferimento: Luca Maniezzi si è adeguato al ritmo (non proibitivo) imposto dalla battistrada, poi ai 600 finali ha lanciato la volata lunga e Albajulia ha risposto scavalcando in un amen la tre anni della scuderia Incolinx e allungando in maniera autorevole, senza flettere mai. The Dreamer filtrata per linee interne, e Bonita De Mas, liberatasi non senza qualche difficoltà, si sono lanciate in una vana rincorsa, alla fine la grigia dell’Allevamento La Nuova Sbarra è rientrata alla rivale facendo suo il secondo posto: Cavalla Selvaggia ha proseguito sul suo passo ed è rimasta quarta, A Fari Spenti e Touche Eclatante non hanno saputo rispondere all’accelerazione delle prime e hanno alzato bandiera bianca a metà dirittura.