All’Ippodromo Snai San Siro martedì di galoppo in notturna valida come 40^ giornata stagionale e come penultima prima del finale spettacolo di questo giovedì 30 giugno con il Gran Premio di Milano e il Milano UAE President Cup, oltre ai Primi Passi e la Coppa d’Oro. È stato una giornata rinfrescata da una leggera pioggia caduta a metà pomeriggio che non ha intaccato il manto erboso del circuito milanese. Dal punto di vista tecnico la prova più rilevante della serata è stata il Premio Razza Felina, l’Handicap Limitato di chiusura sui 1.500 metri, con un campo ristretto ma di ottimo spessore. Corsa caratterizzata da due sfortunate cadute per problemi alla sella dei fantini, per fortuna senza nessuna conseguenza, e con il vecchio Amyntas che ne approfittava battendo nel concitato finale Gerardino Jet.
Molto accattivanti i due handicap previsti, con quello per i fondisti per il Premio Cengalo che veniva risolto da Milanolight in una sorta di chiusura di cerchio, dal momento che era stato proprio lui a vincere la prima corsa dell’anno 2022 a San Siro, e sempre completando il suo percorso d’avanguardia.
Nella prova sui 1.800mt, per il Premio Terrazzano, era Gingi Life a chiudere i conti, con uno scatto secco in un arrivo serrato, e replicando il precedente successo su cui rimaneva. Beffardo secondo posto per Cima Devil che finiva molto forte al largo di tutti, con la coriacea Goccia Bianca a completare la terna.
L’apertura era invece riservata alle amazzoni e ai cavalieri con il Los Cardos, una delle prove più attese per la categoria, che anche quest’anno non ha tradito le attese in termini di qualità e spettacolarità, con Notturno Ligure in versione top che riusciva a tenere botta dopo essere passato a traguardo lontano, mentre Blu Air Tucker doveva accontentarsi della seconda moneta, precedendo di poco Mera Di Breme e Gran Pierino.
La serata prevedeva un paio di reclamare, una per i giovani di 3 anni ed una per i giovanissimi di 2. Tra questi prevaleva nettamente il debuttante Sopran Blakey nel Premio Angera, che chiudeva senza troppi patemi nel duello finale sviluppatosi con Foxy Lady. Tra i 3 anni per la Scuderia Briantea, invece, in testa a testa era molto più vibrante e premiava Blentteim Fan contro Spring Breath, con i due, che si declassavano nella categoria, che all’ultimo furlong si staccavano in lotta, ma con il vincitore che dava sempre la sensazione di poterla spuntare, come in effetti è poi accaduto.