Il consueto mercoledì con le corse all’Ippodromo Snai San Siro di Milano va in scena il 14 giugno per la 22^ giornata stagionale che fa da apripista all’appuntamento clou di domenica 18 giugno, quando in scena ci saranno il Premio Carlo Vittadini, la Coppa di Milano e il Premio Giubileo.
Sarà una riunione di corse piena di motivi, con apertura riservata alle amazzoni e ai cavalieri per il premio che ricorda Stefania e Giorgio Sommariva, una reclamare sui 1.800 metri di pista grande. Il contesto e la compagnia sono quelli che sono, con un rientrante di lusso come Sopran Aragorn, che non corre da moltissimo tempo e andrà monitorato con attenzione, ma con la scelta che pende tra Angel Spring ed Enger, di fatto quasi inseparabili, ma con il secondo citato che può far fruttare a suo vantaggio l’importante vantaggio di chili. Da non sottovalutare neppure Che Musica Maestro, che ha suggerito di avere delle potenzialità, ma che è ancora alla ricerca della sua dimensione.
C’è molto spazio per i 2 anni nel pomeriggio, e la prima corsa loro riservata è la condizionata sui 1.400 metri come Premio Boffalora che prepara il Mantovani del 4 luglio. Gruppetto di femmine senza dubbio interessanti, con le due vittoriose al debutto che reclamano ovviamente le maggiori attenzioni, soprattutto la dormelliana Nomellina, che può avere il vantaggio di aver già provato la pista e la distanza, contrariamente a Blast Exit, che invece ha colpito alle Capannelle, ma fornendo le stesse ottime impressioni. Confort Zone è arrivata seconda di Nomellina dopo percorso non felicissimo e con un paio di chili di vantaggio potrebbe anche pensare di prendersi la rivincita, con la terza arrivata di quel giorno, Dama Del Lago, anche lei in possibile progresso
Sempre la generazione più giovane in azione, con la maiden sui 1.200 metri per il Premio Earl Of Tinsdal. Basandoci su quello che si è visto in pista, Song For Europe è senza dubbio quello da seguire, considerando il vigoroso progresso proposto alla seconda uscita dopo un debutto molto verde. Potrà far valere l’importanza del fattore esperienza sul gruppetto di inediti di buona qualità al via, tutti da monitorare sul mercato, con Tempi Moderni e Sopran Adda in modo particolare, mentre non ci si dimentica di Apollo Theatre, autore di un’introduzione molto positiva ed ora proposto in dirittura su distanza più corta. La stessa Amorevole vale di più di quel che ha fatto vedere all’esordio.
Alla 4^ corsa, per il Premio Shamdala, tocca alle femmine di 2 anni, con una maiden affollata sui 1.400 metri di pista media ricca di individualità interessanti. Il betting ci dirà molto riguardo le debuttanti, capeggiate alla vigilia da Leda And Adler, ma la nomination è per Tomiko, che ha confermato il debutto promettente con un numero molto serio nel Perrone, e con la distanza più lunga che dovrebbe essere nelle sue corde. Allungamento della distanza che senza dubbio gradirà Brown Pearl, oltre all’esperienza della corsa acquisita, e se Salem dovrà essere considerata in prima linea, bisognerà vedere chi riuscirà a riscattarsi del gruppetto che hanno esordito al di sotto delle aspettative.
L’ultima prova per i 2 anni è il Premio Tramuschio, la condizionata gemella ma per cavalli maschi e castroni sui 1.400 metri, che prepara al Premio De Montel. Contesto senza dubbio molto affascinante, dove Orso si guadagna una leggera preferenza, certamente per l’ottima impressione suscitata nel suo vittorioso esordio, ma ulteriormente avvalorata dal fatto che è stato prodotto sulla pista e la distanza. Atlantico e Scapestrato hanno appena vinto anche loro e la distanza più lunga non sarà un problema, ma forse ancor più pericoloso può rivelarsi Enjoy The Summer, finito molto forte in una prova per debuttanti a Roma ed ora atteso in miglioramento, senza contare il vantaggio di chili a suo favore.
È il turno dei 3 anni, che hanno a disposizione una reclamare sui 1.800 metri di pista media, valida come Premio Quijano, dalla forma e dal gruppo dai valori eterogenei. L’elemento più in vista è Summer Lady, che si declassa molto a questo livello e che arriva da un piazzamento molto valido in un handicap di ottima categoria. Le Drakkar, Est Dei Grif e Qui Gon Jinn hanno già ampiamente ribadito la loro efficacia in situazioni simili, ma i pericoli maggiori li può creare Elite Dei Grif, che può riscattare il passo falso su cui resta. Anastasia Da Todi non ha dato seguito al rientro ma abbassa il tiro, esattamente come Olbrich, atteso in progresso dopo il debutto molto tranquillo.
L’infrasettimanale all’Ippodromo Snai San Siro di Milano si chiude con l’ultima Eliminatoria del Circuito San Siro Sprint, aperta a tutti sui 1.200 metri. Classicissimo rompicapo e tanti possibili pretendenti, con Kodiac Blue che potrebbe essere il miglior rapporto qualità-prezzo, avendo raccolto meno di quel che avrebbe meritato e con lo schema tirato che lo servirà a dovere. Enigma Code, Flying Horse, Sentiero Lucente, Riviera sono tutti nomi caldi, e se Sopran Marjorie si declassa molto nella categoria pur con forma dubbia, anche Ilomilo, Prince Of Braccio e Tockins possono dire la loro.
Dopo la settima corsa, verso le 20:30, in pista ci sarà la Prova Pubblica sui 1600 metri in pista grande senza gabbie di partenza.