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Clou delle corse del lunedì dell'Angelo all'Ippodromo Snai San Siro è stato il Premio Scuderia Andy Capp che ha visto la vittoria di Gold Tango con Gavino Sanna in sella (Foto Dena - Snaitech)
All’Ippodromo Snai San Siro IL PREMIO SCUDERIA ANDY CAPP lo vince Gold Tango, NEL PREMIO LADY M È VALZER A SPUNTARLA
18 Aprile 2022

L’Ippodromo Snai San Siro galoppo ha ospitato la 14^ giornata stagionale nel pomeriggio del lunedì dell’Angelo con un bel sole e in pista le tre maiden per i giovani di 3 anni che tenevano banco. Seguendo l’ordine cronologico del programma, sono stati i maschi primi a scendere in pista per la prova sui 1.800 metri per il Premio Scuderia Andy Capp. Lotta a tre spettacolare tra i tre più attesi della compagnia, con l’eterno piazzato Gold Tango che centrava la più meritata delle vittorie, con in sella Gavino Sanna, dopo cinque secondi posti e un quarto in Listed; anche in questo caso non è stato molto collaborativo, perché una volta passato in vantaggio tendeva a fermarsi, ma per sua fortuna c’è stata la reazione giusta. Oseias è secondo dopo aver tenuto botta con coraggio, e al terzo finiva Rock Life ingambatosi troppo tardi. I tre bene avanti sul resto del gruppo, con una valutazione della linea certamente favorevole.

Nel Premio Scuderia Aurora, prova sui 1.400 metri in dirittura, c’è stata purtroppo la fuga in libertà del debuttante Sopran Barclay, con ritiro conseguente: era un elemento piuttosto chiacchierato, peccato. La vittoria però andava al suo compagno di allenamento Vicololavandai, con Walter Gambarota in sella, che riusciva a rimontare e a pizzicare a fil di palo Sunny Gold, che ha fatto tutto bene ma che ha avuto la sola sfortuna di imbattersi in un rivale più forte. Al terzo finiva Segretario, che è migliorato ancora e che a questo punto non dovrebbe tardare a trovare la sua vittoria.

La prova al femminile, Premio Lady M, vedeva andare a segno Valzer con Dario Vargiu, in un incandescente testa a testa con Eutropia, con le due che si staccavano nettamente all’ultimo furlong davanti alla front-runner Hobby Night. Solo la fotografia scioglieva il dubbio, con le due che si ristabilivano in pieno riproponendosi sui loro migliori standard. Non male neppure l’esordio della qualitativa Lachaise, che avrà imparato molto dall’esperienza agonistica. 

Nessuna sorpresa dalla reclamare per il Premio Oreno in apertura di convegno, con la favorita Doesn’t Make Sense che prendeva immediatamente l’iniziativa per controllare lungo il percorso e staccarsi facilmente da Sopran Kalypso, l’unica che ha provato ad inscenare un tentativo di attacco.

C’erano un paio di handicap per i 3 anni di discreta categoria a completare il programma, con Ambiziosa Donna che siglava il Premio Solaro sulla distanza del miglio con una certa sicurezza, debuttando in perizia nel migliore dei modi e suggerendo di poter puntare a qualcosa di più elevato. La seconda arrivata Plouvien doveva invece ancora accontentarsi dell’ennesimo piazzamento, ma prima o poi troverà la sua giornata continuando ad esprimersi con questa generosità. 

Nel Premio Vergano sul doppio chilometro che ha chiuso la giornata all’Ippodromo Snai San Siro, partenza ritardata con Grey Wisteria che un attimo prima del via si impennava, disarcionando il suo fantino e costringendo lo starter a richiamare la partenza. Al ritorno in azione Grey Wisteria riusciva a di la sua nonostante tutto ed otteneva un ottimo secondo posto, anche se il vincitore Al Joy è parso molto sicuro nel suo assunto, bissando il precedente successo e confermando la sua apprezzabilissima parabola ascendente. Ora appuntamento a mercoledì 20 con una nuova giornata, la penultima per gli ostacoli.