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Mercoledì 29 maggio con la 29^ giornata di convegno del galoppo all'Ippodromo Snai San Siro. Inizio corse dalle ore 15:35 - ingresso gratuito - (Foto Dena - Snaitech)
All’Ippodromo Snai San Siro mercoledì con un programma di corse interessante. Al via dalle 15:35
27 Maggio 2019

Interessante mercoledì all’Ippodromo Snai San Siro che parte dalle ore 15:35. La prima parte del programma è tutta per i puledri di 2 anni, inizialmente impegnati nell’Avvenire, ricca e tradizionale condizionata sulla distanza minima. Il terzo posto del Perrone lancia la femmina romana VISAYAS, resasi protagonista nell’occasione di un bel progresso a cui può dare ulteriore seguito. Dalle Capannelle sale anche Lost In The Wind alla quale non manca nulla per pensare in grande, e un ovvio e grande rispetto lo merita anche Lovely Smile, che dopo aver esordito bene, si è confermato con il giusto piglio in maiden. In quell’occasione aveva corso al di sotto delle attese Lakshman, che però nel Lampugnano era andato molto bene, e occhio all’inedita Sopran Ival.

Sempre la generazione più giovane di scena anche nella seconda prova valida per il Premio Bormio. Questa volta si tratta di una maiden sui 1.200 metri più affollata del solito per essere a questo punto della stagione e molto intrigante. Can Be Fatal sarà certamente tra le più attese dopo l’esordio promettente e il quarto posto del Perrone, ma pare una bella opportunità il rapporto di scuderia formato da Angry Duffy e HIDDEN HORIZON, a loro volta autori di debutti ampiamente positivi e con il maschio da considerare come punta vista la presenza in sella della prima monta di scuderia. Duke Of Brandon è da collocare sullo stesso piano e verrà certamente avanti, mentre sarà il mercato a dirci quanto possa essere pericoloso il qualitativo inedito Mi Piace.

Si resta a buoni livelli con il Premio Porta Lodovica, una condizionata sui 1.800 metri della pista circolare aperta ai 3 anni ed oltre. È l’occasione per molti di questi per riassaggiare il clima agonistico dopo periodi di inattività più o meno lunghi e per ragioni diverse, ecco perché è meno rischioso e forse più saggio rivolgersi ad HOLY WATER, che ha forma solida e senza nessun dubbio che accompagna la sua vigilia. Certo, con tutti quei chili di vantaggio Dersu Uzala sarebbe un osso durissimo da affrontare, ma il fatto che non corra da sei mesi tempera gli entusiasmi. Harbour A Secret non è nel suo momento migliore, ma avrebbe tutte le possibilità del mondo per chiudere i conti.

Quarta ed ultima eliminatoria del Circuito San Siro Classic in vista della Finale del 9 giugno, sul doppio chilometro della pista circolare e valevole come Seconda Tris. In una compagnia dalla forma generale tutta da verificare, ci vuole poco a lasciarsi convincere da Rocolet e UDINE, entrambi recenti vincitori, e con il secondo citato leggermente preferito visto che tutte le volte che ritorna a San Siro corre sempre molto bene. Babylinda è un’altra che può dire tranquillamente la sua, esattamente come Documentario, che però deve riscattare il flop sui cui rimane. Attenzione anche a Meantime, che si rivede da una sosta.

Il livello tecnico sale con il Premio Gleno, handicap di categoria più che discreta sui 2.600 metri della pista circolare per i solo anziani. Scelta molto complicata in un gruppo dai valori sottili, con la top weight EUGUBINA meritevole di prima citazione alla luce dell’ottimo numero prodotto nel Cavalchina, giunto a conferma di altra precedenti prestazione decisamente valide. Il compagno di training Paris Magic sale di livello ma lo fa con forma in progresso, e stuzzica moltissimo anche la chance di Sutton, dal rendimento stagionale impeccabile che prova per la prima volta la distanza. Doncaster Magic e Bibi Cipolla si rispettano, ma pure quelli non citati possono intervenire.

L’infrasettimanale di San Siro si chiude con la quarta ed ultima eliminatoria del San Siro Mile, sui 1.500 metri della pista circolare. Pole position dichiarata per OAKVILLE, valida nelle due prestazioni di stagione, alle prese con una compagnia meno ostica delle abituali, e con un’ultima linea da mettere sul piatto particolarmente probante. Il giovane Nanaimo è un altro che abbassa il tiro ripresentandosi sulla distanza in cui ha prodotto la prestazione migliore della carriera, e nel lotto dei più accreditati vanno inseriti i toscani Cerro Torre e Donzella Del Lago. Nessuno si dimentica di Fine Dream, a segno a quota shock l’ultima volta e con possibilità di bis.