E’ un fine settimana tutto da gustare per gli amanti del galoppo e delle siepi. All’Ippodromo Snai San Siro di Milano si inizia con l’appuntamento di sabato 27 marzo dalle ore 13:55 (riunione chiusa al pubblico) con sei prove, la più importante delle quali con il Premio dei Laghi alla quarta corsa. Alla domenica, invece, spicca il Premio Giulio Caccia con le siepi. Ma andiamo per ordine concentrandoci sul sabato pomeriggio milanese.
PRIMA CORSA – PREMIO RAZZA DEL SOLDO
Apertura di giornata con in pista i 3 anni per una maiden sul miglio di pista media. Bel contesto, e se è lecito attendersi molto di più dal qualitativo Cima Sound, molto atteso al debutto, si può indicare GRAND EL CHAPO, che proprio nel Gardenghi ha fornito un esordio assolutamente valido dal quale non può fare altro che venire avanti. Sopran Brigida e Convivio sono ancora maiden solo per caso, perché hanno numeri indiscutibili, e lo stesso Ostwind può tranquillamente pensare in grande.
SECONDA CORSA – PREMIO SCUDERIA IN ROSA
Tocca alle femmine di 3 anni, che possono contare su una maiden loro riservata sui 1.800 metri di pista media. Difficile rimanere insensibili al debutto di SOPRAN BASILEA, finita come un treno e con un grande bisogno di assaggiare il clima della corsa, e pertanto attesa ad un cospicuo progresso. Se la dovrà tuttavia sudare parecchio perché Dove E Quando prima o poi troverà la sua giornata, Fairy May è in piena fase di crescita, Giannah è un’ospite che può essere tutto e Figlia Di Camelot è una debuttante che nasce bene e che non manca certo di fascino.
TERZA CORSA – PREMIO ADDA
Ancora i 3 anni in azione, con un handicap di categoria discreta sui 1.200 metri in dirittura. Zaltron e la debuttante in perizia Etoile Di Vallarsa valgono senza dubbio molto di più rispetto ai rispettivi rientri opachi e possono riabilitarsi subito, ma ancor più di loro convince il toscano MR BISSO, che affronta la pista dritta per la prima volta, ma che si presenta con forma a prova di bomba, e pure in categoria superiore. Anche Many Kisses non ha problemi di condizione e ci può sperare, con la stessa Sopran Sharon che si giocherà le sue carte.
QUARTA CORSA – PREMIO DEI LAGHI
La corsa tecnicamente più importante del giorno è il tradizionale Premio dei Laghi, condizionata di categoria ottima per i giovani velocisti sui 1.100 metri. Campo assolutamente degno, con CAPTAIN MAGNUM in doverosa pole position sul grande successo del Divino Amore, seguito a ruota da Fulgentia, altra laureata di listed che torna nella versione velocista. Il bello è che non finisce qui con Favorito che si rivede dal suo ottimo debutto, con Live On Stage che non sarà quello del rientro, con I Am Magnetic che ha già chiarito la sia caratura top, e con Tarquinia che prova giustamente ad alzare il tiro sulle ali della forma terrificante.
QUINTA CORSA – PREMIO TERDOPPIO
Si resta in pista dritta ma si allunga sui caratteristici 1.400 metri, con un handicap per gli anziani di discreto livello. Molti possono contare, con una leggera preferisce per BRIDGE DINO, sempre molto positivo anche con il nuovo training e senza nessun neo che accompagna la sua vigilia, forma rodata compresa. L’Idea, Sorry Too Late, Value e Mutineer sono tutti vincitori sulla pista e la distanza e vanno tutti rispettati, soprattutto la prima citata che ha margini ancora da scoprire, con gli stessi Antboy e Biz Honor perfettamente in corsa, ma con vera minaccia che può essere portata da Sentiero Lucente, a patto di una partenza almeno dignitosa.
SESTA CORSA – PREMIO AGRI
L’intensa giornata di corse di San Siro Galoppo è chiusa dalle amazzoni e dai cavalieri, con un handicap inedito sui 1.200 metri. Gira e rigira può essere arrivata la volta buona per TEKEDICI, che avrebbe preferito un terreno un po’ più molleggiato ma che sta correndo con invidiabile continuità. Un discorso analogo si può applicare anche a Brinamarina, anche lei in perfetta forma, con Mi Piace, Stardestelle e Kartero, citati in ordine di preferenza, a completare un potenziale lotto di papabili.