Si prospetta come una bella ed avvincente domenica di corse quella in programma questo 9 maggio all’Ippodromo Snai San Siro Galoppo di Milano dalle ore 13:55 (porte chiuse al pubblico) con sette prove. Si tratta dell’ultima uscita in ostacoli del 2021 con in evidenza il Grande Steeple Chase di Milano (5^ corsa) e prima con le Staffe d’Oro (3^ corsa), ma non sono da sottovalutare anche gli altri con il tradizionale Premio Martesana, e poi il Premio Iseo, il Premio Trebbia e il Porta Genova. Ma vediamo corsa per corsa cosa riserva il pomeriggio milanese.
PRIMA CORSA – PREMIO PAOLO SOLAROLI DI BRIONA
Si parte con il Cross Country corto sui 3.000 metri riservato agli amatori, dove si segue volentieri il tentativo di hat-trick di ZUBIENA, che nella specialità ha trovato un’efficacia terrificante e il fatto che sia al debutto sul tracciato di Milano non è un deterrente troppo grande per andarle contro. L’eterno Big Mago però si è rivisto pimpante nella sua ultima sortita e non andrà sottovalutato, esattamente come Vamessa Del Cardo, che ha mirato da lontano questa corsa. Star Maker sta andando molto bene e dirà la sua, esattamente come Mentore, con Poet’s Shadow che esordisce in cross.
SECONDA CORSA – PREMIO MARTESANA
Una corsa ormai di tradizione è il Martesana, condizionata per i saltatori anziani sui 3.600 metri del percorso in siepi. È di fatto un piccolo Gran Premio pure questo, con Ivo che sarebbe la scelta più logica a giudicare il suo inarrestabile progresso culminato con il successo del Caccia, ma è più golosa l’opzione LINOVSKY, reduce dalla probabile migliore prestazione della carriera senza la sensazione di essersi spremuto al massimo. Gap Pierj e Punch De Rheu possono a loro volta lottare per il bottino pieno, e occhio a Dusigrosz, ottimo sullo steeple e intrigante sulle siepi basse,
TERZA CORSA – PREMIO STAFFE D’ORO
I 4 anni sono di scena con lo Staffe d’Oro, gruppo 3 sui 3.600 metri del tracciato in steeple chase, pertanto senza l’Oxer. La valutazione alla vigilia è decisamente semplice, dal momento che non si può andare contro HONEY SEXY, impossibile da prendere sui riferimenti invernali, ulteriormente corroborati indirettamente dal compagni di allenamento Gatsby che ha battuto gli avversari odierni nella condizionata di preparazione. Questi ultimi possono tuttavia sperare che la pista più selettiva possa mischiare un po’ le carte, con Salcret e Tancarville che saranno i più pronti a cogliere eventuali passi falsi della favorita.
QUARTA CORSA – PREMIO ISEO
Assolutamente piena zeppa di fascino e di buona qualità la condizionata per i velocisti di 3 anni sui 1.200 metri. Meritano senza dubbio uno spazio importante gli ospiti romani Raifan ed Agenore, soprattutto il primo citato, al ritorno sulla dirittura che lo vide secondo del Primi Passi e che non sarà quello dell’ultima volta, ma la nomination va verso I AM MAGNETIC, decisamente piaciuto nel suo piazzamento nel Certosa. Favorito e Rotunda Of Sea tornano sul tema della velocità dove in questo momento sono ben più pericolosi, e se a Mikyphelps e Collinsbay non manca nulla per farsi sotto, una citazione a parte la merita anche Centuron, a segno in maiden in bello stile.
QUINTA CORSA – GRANDE STEEPLE CHASE DI MILANO
Ecco il Grande Steeple Chase di Milano, gruppo 1 per gli anziani sui 5.000 metri del percorso in steeple che rappresenta il massimo della selezione pura in Italia. Edizione priva di soggetti nostrani, che vede in pole position il campione in carica NORTHERLY WIND, meraviglioso nel suo assunto dello scorso anno ed imbattuto nelle due corse disputate qui a San Siro. Notti Magiche gli finì alle spalle ed è stato preparato per una rivincita difficile ma non impossibile, con Lodgian Whistle, Haard Rin e Shent da valutare più o meno sullo stesso piano.
SESTA CORSA – PREMIO TREBBIA
Tutta da seguire la condizionata sui 1.200 metri, ultimo rodaggio per il Tudini. Corsa molto belle e con una marea di possibili protagonisti, tra i quali c’è senza dubbio SICULI, fuori quadro con le attenuanti nel Certosa ma solitamente affidabilissimo, anche in compagnie addirittura migliori di questa. Waddat, Miss Rouge laureata di Carlo Chiesa, Atacama, Crushing Power, sono uno più cattivo dell’altro, con gli stessi Torch Lit e Directory che non sono tagliati fuori, e sono da considerare anche Elaire Noire, che aveva corso molto bene alla prima esperienza in dirittura, e Diamond Dougal, non dispiaciuto nel suo esordio in Italia e in possibile progresso.
SETTIMA CORSA – PREMIO PORTA GENOVA
Il livello rimane elevato anche nella condizionata sugli intermedi 1.800 metri di pista grande per gli anziani. Frutireu e Angelthunder sono certamente in prima linea, ma devono rientrare e avrebbero gradito una distanza superiore, lasciando così spazio a COOL AND DRY, che invece allunga leggermente ma che offre garanzie più solide. Silver Mission sta cercando la condizione migliore ma lo scorso autunno vinse una prova analoga sulla pista e la distanza e va temuto, esattamente come Shikami e Centa, non semplici da collocare in questo contesto, ma corroborati da una forma che non pare avere macchie.