Il calendario di ottobre di galoppo all‘Ippodromo Snai San Siro è partito domenica 1 e dà il via ad una serie di appuntamenti di altissimo livello. Intanto sul circuito di piazzale dello Sport 16, è stata una 34^ giornata stagionale molto avvincente con un programma che, tra le sette corse, ha messo in scena le edizioni 2023 del Premio Vittorio Riva, del Premio Coolmore e del Criterium Nazionale, ma anche un assoluto protagonista in sella Dario Di Tocco che ha fatto il poker di corse comprese le due prove più importanti.
Partiamo con la nostra cronaca dal Premio Vittorio Riva che ha svolto in pieno il suo compito di massimo trial di preparazione per i 2 anni in vista del Gran Criterium, perché i primi due arrivati hanno fornito tutte le risposte del caso; alla fine ha vincere è stato Melfi con Di Tocco. Da favorito ha comunque confermato l’ottimo rientro e soprattutto di essere molto cresciuto rispetto alla primavera, muovendosi e vincendo con il piglio che deve avere una prima serie. Sconfitto, ma con l’onore delle armi, Maturlo, che era alla ricomparsa stagionale e che concedeva i chili, ma che a sua volta diceva chiaramente che la vittoria nel De Montel non era stato un episodio e basta e che, sull’auspicabile progresso dopo il rodaggio, sarà uno con cui dover fare i conti. A completare il podio Master, sempre positivo ma più dietro rispetto ai primi due.
Altrettanto, se non di più, il nome uscito dal Premio Coolmore, con Mysterious Shadow, sempre con Di Tocco in monta, che replicava il successo del debutto con un’impressione notevolissima; alla Ten Sovereigns è andato tutto storto in corsa, ma ha ovviato a tutto con un’estrema cattiveria agonistica, con l’autorevolezza e l’autorità di quella più forte di tutte. Nel Dormello dirà la sua. La runner-up Atmosfera ci ha provato a chiuderle la porta in faccia, ma nulla ha potuto, cogliendo tuttavia una piazza d’onore in linea con il piazzamento in listed già colto nel Mantovani, mentre Rebel Music pizzicava il terzo su The Last Rebel a fil di palo.
È stato tutto da vedere anche il Criterium Nazionale, super condizionata per i velocisti giovanissimi, che è stata l’occasione perfetta per Grand Grey per ribadire il suo status; il grigio da Havana Grey, favoritissimo della vigilia, non aveva infatti nessun problema per venire a capo dei suoi rivali, seguendo comodamente il leader Portomatto per sopravanzarlo in canter ai 300 e passeggiando per arrivare in fondo.
Molto interessante, nonché provante, la prova per i debuttanti, sempre di 2 anni ovviamente, sui 1.800 metri intitolata a Giangiacomo Trivulzio che ha aperto la giornata di galoppo milanese. I due più attesi del lotto, Finch e Verso Le Stelle, non hanno deluso le aspettative staccandosi in lotta, anche se per breve tempo, visto che il secondo citato passava in maniera fluida controllando il tentativo di ritorno del rivale. Due ottimi elementi, molto affascinanti, come da pedigree del resto, e ha esordito molto bene anche Komel, da attendere in progresso per le prossime.
Due handicap per i 3 anni ed oltre di pari e buona categoria e sponsorizzati dalla Ecohorse occupavano l’ultima parte del pomeriggio: in quello sul miglio, per il Premio Ecohorse Made in Italy, andava a segno Jar Jar Binks, sempre molto efficace a San Siro e in grado di concedere il top weight ad un gruppo di avversari molto agguerriti. In quello sul doppio chilometro che ha chiuso la 34^ giornata stagionale all’Ippodromo Snai San Siro, valido come Premio Ecoplus Pavimentazioni in Gomma, è stato Passerotto a mettere tutti d’accordo, in un arrivo serratissimo contro Swooping Eagle, tre volte secondo di fila. Infine, si rende merito a Ilomilo per la vittoria nell’handicap per i velocisti sponsorizzato dalla NBF Lanes per il Premio Ribes Horse NBF Lanes, arrivato in maniera inequivocabile a conferma della sua grande regolarità.
Prossime riunioni di corse mercoledì 4 e poi domenica 8.