All’Ippodromo Snai San Siro di Milano riunione del mercoledì che anticipa lo spettacolare programma di questa domenica con in scena le Oaks d’Italia, Premio Mario e Vittorio Crespi, Premio XCIV Royal Mares e la Coppa d’Oro, mentre a bordo pista una festa dedicata a tutti e, in particolare, alle famiglie e ai bambini. Intanto la 20^ giornata di questo 7 giugno, con i premi del programma dedicati al Cavallo di Leonardo, la statua equestre ubicata all’interno dell’impianto di piazzale dello Sport, ha avuto il suo clou nel Premio Nina Akamu, l’handicap per le femmine anziane sul doppio chilometro di pista grande, di buonissimo spessore; occasione che non sfuggiva alla favorita Lady Argento, che dopo la piazza d’onore del Perretti, si confermava in un momento molto caldo e quando partiva secca per l’allungo decisivo, si rendeva impendibile per il recupero di Moorland Spirit e Val Badia, finite nell’ordine bene avanti al resto del gruppo.
Era anche il giorno dell’ultima Eliminatoria del San Siro Classic, che Sheratan si portava a casa scattando bene e soprattutto tenendo con grinta in fondo sull’estremo tentativo di Kenji, mentre Mulan finiva fortissimo dalle retrovie.
Sempre gli anziani, per il Premio Leonardo Horse Project, era riservato un handicap di categoria ordinaria sui 2.500 metri con l’inossidabile Signor Nilson che metteva tutti d’accordo con un finale impeccabile andando a riprendere Tiara che aveva giocato d’anticipo; Belted e Shifting Of Stukko hanno a loro volta prodotto un buon finale, non riuscendo però mai seriamente ad intervenire.
Molto interessanti i due handicap per i 3 anni di buona categoria: in quello sul miglio e mezzo allungato per il Premio Charles D. Dent, colpiva duro Starting Over, che dopo aver seguito alle spalle dei primi, piazzava una robusta progressione finale staccandosi con buona autorità, regolando senza troppi patemi la front-runner Brando’s Sword, che ha impostando buon ritmo fin dal via, con Australian Boss che rimaneva in quota per il terzo e For The Faithful che chiudeva quarto correndo con la solita regolarità.
In chiusura di giornata, per il Premio Ludovico il Moro, era la volta dei velocisti, sulla distanza minima, con il bel colpo tirato da Your Wish, che bissava il successo in maiden sulla pista e la distanza con una prestazione maiuscola; Amatrice, non troppo fortunata, e Sioux Sweet finivano in linea per la miglior piazza davanti a Sinalunga, anche lei con qualche problema di traffico.
La prova riservata alle amazzoni e ai cavalieri in apertura di giornata, sulla distanza di 1.200 metri, per il Premio Degli Amatori, veniva siglata da Curandero, che alla prima esperienza sulla distanza veloce faceva subito centro, avendo ragione di Brazen Air in una corsa molto tattica, mentre il gran finale di Kodiac Blu valeva solo per il terzo posto.