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Danilo Spritz (M.Stefani) sfugge a Bambin e si impone nel clou di giovedì sera a San Siro Trotto (Foto Dena - Snaitech)
ALL’IPPODROMO SNAI SAN SIRO GIOVEDÌ ‘MILANESE’ CON L’APERITIVO DANILO SPRITZ CHE SI AGGIUDICA IL PREMIO RINGOSTARR TREB, MENTRE FOLLETOCAR RISPONDE PRESENTE  
25 Luglio 2024

La terza giornata sulla nuova pista dell’Ippodromo Snai San Siro Trotto, ma 22^ stagionale, ha celebrato giovedì sera il campione Ringostarr Treb ricordandone le grandi vittorie in Italia e in Svezia. Proprio al fenomenale portacolori della Scarton Stable, e al successo nell’Elitlopp 2018, era intitolato il clou della riunione, una prova a resa di metri per soggetti di categoria A/B/C/D/E: le categorie vanno sempre rispettate, ma l’ultima vittoria di Danilo Spritz a Torino, seppure ottenuta “solo” in una categoria F, era stata un numero notevole (con un ultimo giro sotto l’1.11 percorso quasi in costante in terza ruota ) e il cavallo di Mauro Baroncini, benché poco considerato al betting, è stato capace di confermarsi prontamente contro i rivali di ottimo spessore come quelli che affrontava in questo impegno milanese. E quindi non è stata una vittoria “casuale”, perché Danilo Spritz ha preso l’iniziativa dopo mezzo giro, ha detto di no alla puntata del favorito Bambin completando un primo chilometro in 1.13.2, poi ha controllato con sicurezza l’avanzata di Comandante Fi, e solo all’ingresso in retta ha allungato per eludere – anche qui abbastanza agevolmente – l’ultimo attacco di Bambin, che dopo il tentativo di contropiede gli si era sistemato in scia. Vittoria notevole, con Marco Stefani in sulky deciso e “freddo”, con la ciliegina del nuovo personale (1.12.8) che lo conferma competitivo anche a questi livelli. Bambin pur correndo in 1.12.1 (partiva al secondo nastro) si è dovuto accontentare del secondo posto: Den Ghiu Gnafa è finito bene nei 400 finali seguendo nella progressione Beverly Star per poi batterlo in zona traguardo per il terzo posto.

Altro motivo tecnico interessante della notturna di trotto a San Siro, era costituito dal Premio Hugo Abergs (2019), una prova sui 2.100 metri per cavalli di 3 anni. Al rientro dalla prestazione sfortunata del 25 aprile, e alla prima uscita per il training di Clauss Hollmann, Folletocar rispondeva subito presente: il figlio di Adrian Chip approfittava dell’errore sulla prima curva del favorito First Julycon per presentarsi e sfilare sull’accondiscendente Favilla Amg: dopo un primo chilometro in 1.14.7, Folletocar allungava ai 300 metri finali prendendo un discreto vantaggio e in retta si sottraeva al bel finale di Fuoco degli Dei. Ottima la media finale 1.13.7 sui 2.100 metri che ci consegna sulla strada del pieno recupero un soggetto che ad inizio carriera sembrava destinato ad occupare i “quartieri alti” della generazione. Bene all’attesa Fuoco degli Dei, pure un filo sfortunato per un intoppo sul penultimo rettilineo senza il quale avrebbe minacciato in maniera più concreta il vincitore: diligente Favilla Amg che ha sfruttato la velocità iniziale e la posizione di lancio per raccogliere il terzo posto respingendo Follow Me Love.

Alessandro Gocciadoro riscattava una serata non proprio fortunata portando al traguardo Eldorado Jet nel Premio Freccia D’Europa, la prova di chiusura: il portacolori della famiglia Villani doveva però spendere nei primi 600 metri in 42.8 per superare il leader iniziale Ear Da, uno sforzo che per un attimo il figlio di Twister Bi sembrava destinato a pagare, quando sull’ultima curva è stato avvicinato dai rivali: invece in retta Eldorado si è disteso bene tenendo a distanza di sicurezza Elalla Jet per affermarsi a media di 1.12.4. Terzo posto per Eclissi Bfc.

Il team Mauro Baroncini-Marco Stefani era già andato a segno con Futuro di Rasty nel Premio Campionato Europeo (2016): il figlio di Adrian Chip superava indenne una prima fase caotica che vedeva tantissimi soggetti in errore, si sistemava terzo, muoveva sul penultimo rettilineo all’attacco del battistrada (e favorito) Farid Mil, passava sull’errore di quest’ultimo e spaziava a media di 1.15: sbagliava anche For Money, che era netto secondo, e così ereditava la piazza d’onore Francesco Pax mentre ancora più indietro l’outsider Fulmine Sm chiudeva al terzo posto.

Rispettava il pronostico Eleonora Wind nel Premio Sundsvall Open Trot 2017: con Santo Mollo in sulky, la cavalla di Erik Bondo evitava divagazioni, andava in pressing sul battistrada Ettore del Sauro dopo 600 metri per sbarazzarsene in retta e centrare una netta affermazione a media di 1.13.4, mentre Bellevue tornava a battere lo stanco Ettore del Sauro per il secondo posto: poco incisiva la contro-favorita Elite Pink.

Santo Mollo centrava il secondo successo della serata imponendosi nel Premio Città di Montecatini (2016) con l’attesa Fenalù St, di cui è anche allenatore: terza dal via, la figlia di Varenne muoveva al km, raggiungeva la battistrada Firework A per passare di misura in retta e arginare l’affondo di Farfuglia Gnafa, a media di 1.14.6: Firework As restava terza, mentre con finale tardivo chiudeva quarta a contatto l’altra attesa Fujiko Font.

Gentlemen protagonisti nel Premio Tappe Trofeo delle Regioni, un handicap ad invito che vedeva la vittoria a sorpresa, ma assolutamente meritata, di Celsius Mabel Fm e Marco Castaldo: veloce nella giravolta, sull’errore di Drake Gar dopo 600 metri il figlio di Nad Al Sheba provava la corsa di testa andando via sul passo (primo km in 1.14.8) e reggendo molto bene in retta per svettare a media di 1.14.8. Coltwine di Casei riusciva a sistemarsi nella scia del battistrada ma in retta perdeva mordente e doveva accontentarsi di difendere il secondo posto dal finale di Alcoy dei Greppi.

Ora, terminato il calendario di luglio, ci si concentra con il mese di agosto e le riunioni di trotto programmate solo al giovedì sera a partire dal e poi a seguire l’8 e il 22, ed infine il 29.