Una domenica mista all’Ippodromo SNAI San Siro, che si apre alle ore 14:20 con i saltatori del sempre affascinante Cross Country-Premio Gignese, impegnati in una condizionata riservata agli amatori sui 3.000 metri. Si rivede all’opera Chikname Du Potier, un’affascinante sorta di mina vagante, ma non si può prescindere da VANESSA DEL CARDO, straordinaria specialista del tracciato sul quale ha già vinto quattro volte e ben rodata da un paio di corse in piano che le sono servite per portare avanti la condizione. Isais una volta l’ha battuta e sarà il primo avversario, con a ruota Kitano.
Restano in azione i saltatori anche nella 2^ corsa, la condizionata intitolata a Gaetano Litta Modignani sui 3.600 metri del tracciato in steeple-chase. ALMOST HUMAN aveva chiuso lo scorso autunno in progresso con due vittorie di fila a Merano e nonostante non corra da settembre e debutti a San Siro, è il più intrigante del lotto. Il migliore sarebbe Le Moulleau, ma bisogna sperare che non incappi in errore, mentre Recently Acquired sarà in progresso dopo il rientro tranquillo, con lo stesso Sbarazzino che può dire la sua.
La parte in piano è quasi interamente dedicata ai 3 anni, che inizialmente hanno a disposizione un handicap di buona dotazione sulla distanza minima per il Premio Strone. Tornando in questa categoria e sullo sprint puro, SCREEN CITY può riproporsi sullo standard che lo aveva portato a vincere con un certo piglio la penultima volta. Tekedici e Abbey Road potrebbero contare, ma devono ritrovare i loro migliori motivi, e se Sopran Sofia è una che venderà molto cara la pelle, l’insidia maggiore può arrivare da Stealth Mode, piaciuto nella sua apparizione più recente.
L’ultima prova in ostacoli è alla 4^ prova di giornata, per il tradizionale Premio intitolato a Celeste Citterio, condizionata sui 3.600m del percorso in siepi per gli anziani di 5 anni ed oltre. Impossibile andare contro CHAMP DE BATAILLE, gravato al peso ma con il curriculum migliore di tutti; inoltre potrà contare sull’apporto di due compagni di scuderia. Non dovrà però sottovalutare Anima Mundi, elemento in crescita, e Panta Rhei, alterno ma insidioso se in giornata di luna buona.
Tutto piano da qui alla fine del convegno, prima con un handicap di discreto livello per i 3 anni sul miglio allungato di pista grande per il Premio Ello. La forma attuale di WHATPEOPLEPREFER spinge dalla sua, avendo già vinto su questa distanza in pista media contro qualcuno degli avversari odierni e positivo anche dopo su distanza più lunga. Bellagianlu gli è appunto finito dietro, ma in seguito è migliorato, e anche i due pesi alti, Faradays Spark e Trivial Force, possono serenamente dire la loro.
I giovani di 3 anni hanno a disposizione anche questa maiden sugli intermedi 1.800 metri di pista grande. Senza inventare niente indichiamo nel Premio Ronchetto, DESIRE TO FIRE, assolutamente valido nelle due corse disputate, inoltre in compagnie più ostiche di questa. Terens è finito due volte alle sue spalle, ma, trattandosi di un soggetto molto verde, non ci si stupirebbe se dovesse prendersi la rivincita. Playa Paraiso arriva da un discreto debutto, mentre Montiano da uno negativo, ma dopo un certo interesse da parte del betting. Da monitorare anche la debuttante Abbronzatissima.
La domenica all’Ippodromo SNAI San Siro si chiude poco dopo le 18:15 con la prima eliminatoria del circuito sponsorizzato dalla NBF Lanes – Linea Horse, handicap per i velocisti di 3 anni ed oltre sui 1.200 metri. Parecchia carne al fuoco, e, tra le tante opzioni, segnaliamo SURBETT, fuori quadro l’ultima volta ma pericolosissimo se valutato sulla penultima apparizione. Zampieri intriga parecchio in dirittura, mentre bisognerà attendere i responsi del mercato per Fireion, al rientro ma potenzialmente da pole position. Brillante Blu vorrebbe un furlong in più ma non può non contare, e poi ci sono Sabeni e Vami’s Dream finti in linea nel loro comune ingaggio recente.