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Elaire Noire sfugge a Gerardino Jet e sigla il "Gardone" (Foto Dena - Snaitech)
Elaire Noire risponde presente
30 Maggio 2020

Secondo appuntamento della stagione per l’ippodromo San Siro galoppo, che per questo sabato proponeva un programma molto interessante, con in cima al cartellone le due Listed sui 1600 metri in pista grande per i cavalli di 3 anni in preparazione per le Ghinee italiane. Nel Gardone, la prova per i maschi e castroni, l’osservato speciale era naturalmente Elaire Noire, leader della generazione a 2 anni nonostante avesse perso l’imbattibilità nel Gran Criterium (su un terreno che probabilmente in quella occasione  lo ha fortemente condizionato). Il favorito non ha deluso: con Andrea Mezzatesta in sella, il portacolori del signor Luigi Roveda si è incaricato di dettare l’andatura e nella lunga progressione si è difeso bene, seppure senza staccare i rivali: considerando che il team non è solito spingere a fondo nei rientri, è lecito attenderlo al 100% per l’appuntamento di Capannelle. Sicomoro e Gerardino Jet sono piaciuti a loro volta, in particolare il secondo, il più incisivo dei tre nei 100 finali emergendo alla piazza d’onore sul portacolori di Christian Troger: Cool And Dry e Coccoloba sono progressivamente calati in retta.

Nel Seregno, la prova per le femmine, è proseguita la crescita di Wonderful World: seconda al debutto, l’erede di Ruler of The World che difende la giubba del signor Michele Solbiati aveva vinto in bello stile la sua maiden a Pisa e aveva poi replicato nel Ceprano a Capannelle: oggi è arrivata la terza vittoria di fila al termine di un deciso percorso di testa, respingendo lungo tutto il percorso Frivola che pure ci ha provato con insistenza: l’allieva di Endo Botti però si è confermata cavalla “tosta” e non ha mai ceduto un metro, ben sostenuta da Antonio Fresu. Più indietro Mindwillandfry, compagna di training della vincitrice, ha vinto la volata per il terzo posto.

Le due tradizionali prove per debuttanti di 2 anni sui 1000 metri in pista dritta hanno aperto il programma. Precedenza alle femmine, non per motivi di “galanteria” ma perché l’impressione destata dalla vincitrice Aria Importante è stata davvero notevole, in piena sintonia con il nome che porta: da Twilight Son e Aria di Festa, la portacolori di Bruno Grizzetti è scattata veloce all’apertura delle gabbie difendendo lo steccato e si è progressivamente staccata dalle rivali, senza mai essere minimamente richiesta dal suo interprete. Altrettanto chiara al secondo posto è emersa Wakananka mentre più indietro Cosifantutte ha regolato le altre per il terzo posto: Lady Lilly ha provato a tenere il passo della vincitrice nelle prime frazioni e ha pagato lo sforzo calando ai 300 finali.

Nel Lampugnano, la prova riservata a maschi e castroni, trasferta vincente dell’ospite romano Doctor Strange, da Adaay e Mystic Jade: subito in prima linea con Davie’s Spirit, il portacolori della Blue Castle Stable con Antonio Fresu in sella per il training di Agostino Affe’ è andato in pressing a traguardo lontano sul rivale passando e allungando bene nell’ultimo furlong. Davie’s Spirit ha provato a reggere il vincitore ma si è dovuto adeguare al secondo posto. Free Falk ha seguito a qualche lunghezza i primi due e non è riuscito ad avvicinarsi conservando il terzo posto su Callistemon, in discreto recupero conclusivo.

Altra prova di rilievo della riunione era il Premio Mario Locatelli, HL sui 2400 metri per cavalli anziani, dove Brando’s Revenge, che restava sulla vittoria di fine 2019 a Pisa, si è reso autore di un bel numero: in una prova scandita a ritmo regolare da Kodi Dream, l’allievo di Luciano Vitabile con SIlvano Mulas in sella ha piazzato una progressione molto incisiva a centro pista in retta, passando di slancio nell’ultimo furlong sul battistrada: il portacolori di Cuschieri, alla prima uscita per il training dei Botti, ha gestito il ritmo nella prima parte di gara e ha poi allungato in progressione appena in dirittura mettendo in difficoltà i più immediati inseguitori Sotsura e Tout A Fait ma nulla ha potuto sulla progressione del vincitore: è comunque riuscito a difendere il secondo posto da Mixology, che si era presentato con piglio autorevole a metà retta ma non ha perseverato.

Come dichiarato da Luca Maniezzi nelle interviste raccolte nel dopo-corsa da Max Bertolini, Gordon Gekko è cavallo che corre molto bene da fresco, in più oggi ha trovato un terreno ideale e una bella andatura (garantita da Giocoforza, che ha speso dalla gabbia larga per conquistare il comando). Insomma, tutto è venuto alla perfezione all’allievo del Team Gonnelli che con il “Presidente”in sella ha sfruttato a dovere l’occasione, muovendo dalla pancia del gruppo ai 400 finali passando in vantaggio nell’ultimo furlong e contenendo il tentativo interno del valido Bloody Love, estremamente incisivo nonostante i chili. Giocoforza è rimato al terzo posto salvandosi da Magdalene Fox, Harlem Shake è partito bene ed è rimasto in quota sino in fondo ma senza fornire lo spunto per il quale si è fatto ammirare in tante occasioni. Prestazione incoraggiante quella di You Better Run, che rientrava dopo lungo stop e dopo aver superato problemi fisici non lievi.

Altro esame importante per i tre anni era il Premio Guido Clerici, la condizionata sui 2000 metri che serviva a tastarne eventuali ambizioni classiche. Sicuramente tra i promossi troviamo Aldrodovar, portacolori della Razza Latina con in sella Antonio Fresu (al terzo successo del pomeriggio) per il training di Endo Botti (secondo successo): vincitore di una maiden a novembre a Roma, il portacolori del Razza Latina è andato al di là delle previsioni dominando Zio Reginaldo nei 300 finali dopo averne seguito le mosse sin dal via. Dal gruppo hanno fatto fatica a venire avanti: alla fine è emerso al terzo posto Rock Tango, mentre gli altri andranno rivisti in altra occasione.

Il Premio Scuderia Radice Fassati, la maiden sui 1600 metri in pista media per maschi e castroni di 3 anni, non è sfuggita al netto favorito Cima Emergency il quale poteva mettere sulla bilancia il secondo posto nel Gran Criterium: il portacolori della scuderia Cocktail allenato da Bruno Grizzetti (secondo successo del pomeriggio) è andato davanti a dettare il ritmo, poi sotto i comandi di Fabio Branca ha allungato bene nei 300 finali per mantenere a distanza di sicurezza un valido Attimo Fuggente, debuttante della Incolinx che si è presentato in modo molto promettente. Molto più indietro, Duke of Brandon ha vinto la volata per il terzo posto su Ivor.

Più incerta si presentava la prova gemella riservata alle femmine, anche se alla fine a svettare è stata una delle più attese. Seconda nelle due uscite del 2019 dietro due buone coetanee, Napule dava l’idea di poter migliorare sensibilmente con il passaggio d’età e l’impressione è stata confermata dal responso della pista: la portacolori di Luigi Roveda allenata dal team Biondi e montata da Andrea Mezzatesta (bis per tutta la connection) ha piazzato la progressione vincente ai 400 finali precedendo Miss Carla e Annyrose, quest’ultima venuta bene dalle retrovie a bruciare sul filo di lana Maddy Girl e Fair Pass per il terzo posto.

Chiusura di pomeriggio con il Premio Gerecon, la maiden per i tre anni sui 1200 metri in pista dritta, che Grey On Post ha risolto brillantemente: l’allieva di Nicolo’ Simondi rientrava dal secondo posto in una maiden a Pisa (dietro la vincitrice del Seregno Wonderful World) e al quinto tentativo ha finalmente trovato la sua corsa passando netta già prima dell’ultimo furong e allungando sicura nelle mani di Claudio Colombi. Team in forma, già andato a segno mercoledì con Masterwin. Torch Lit e Kigalia hanno fatto da valletti alla vincitrice, mentre l’atteso Caballero Chopper non ha saputo cambiare marcia ai 300 finali e ha chiuso quinto.