L’Ippodromo Snai Sesana apriva i battenti questo giovedì per il secondo convegno del 2023. Costretto a dare forfait nella giornata inaugurale, Enrico Bellei si rifaceva brillantemente siglando un triplo. Lo show del “figlio del vento” iniziava nel Premio Sweet, l’invito sui 1640 metri per cavalli anziani che era anche la prova di maggior dotazione del pomeriggio, grazie al favorito Breeding Demi, di cui Bellei è anche preparatore: presentato in bella forma dopo quasi due mesi di stop, il portacolori della Scuderia Eurocolor conquistava il comando dopo circa mezzo giro e si imponeva da cavallo superiore, a media di 1.13.3, con Corsaro San e il giocato Cobalto di No seguivano il vincitore sin dalla fase iniziale e completavano il podio, Altaseta del Pino tentava il tutto per tutto in partenza ma non riusciva a scavalcare i rivali all’interno e la corsa si metteva in salita.
Ben sei delle sette corse del pomeriggio hanno visto il successo del cavallo di testa, e non hanno fatto eccezione le altre due affermazioni ottenute dal top driver toscano: prima con il favorito Intrepide Turgot nel Premio Sacher, la prova sui 1640 metri per soggetti di cat. E/F che il figlio di Ready Cash vinceva da dominatore, a media di 1.16.2, dopo un primo km comodissimo in 1.19. Alle piazze i due soggetti appostati alle spalle del vincitore, ovvero Achille Caf (che comunque provava a farsi minaccioso nel finale) e Alfred: Zoccolo Jet comprometteva con una breve incertezza al via la sua corsa.
Il tris di EB arrivava nel Premio Daniele Grieco con Estiomene, nettissimo favorito dopo la bella impressione destata nell’ultima uscita romana: l’allievo di Afrim Shidra si ritrovava al comando sull’errore di Esperanza Ors all’imbocco della prima curva, e con la principale alternativa subito fuori gioco, completava senza alcun patema il suo percorso regalandosi la prima vittoria della carriera, a media di 1.18.6. Più indietro Elektra Sam precedeva Eden Stella per il terzo posto.
Nel Premio Michela Caruso la favorita Edelwise Men superava brillantemente l’esame del doppio km anche perché, conquistato il comando in un batter di ciglia, era lasciata libera di gestire il ritmo: l’allieva di Michela Racca guidata da Antonio Greppi dopo il primo km in 1.20 completava sicura il coast to coast a media di 1.17 sui 2040 metri. Eros Op, in scia alla vincitrice dal via, manteneva il piazzamento, Evita Tunes dopo percorso all’ esterno fletteva in retta ma restava terza.
Anche il Premio Tiramisù, la prova sui 1640 metri per cavalli di cat. G, veniva dominata da cima a fondo dal battistrada: qui toccava a Chocolat Chaud dettar legge dal primo all’ultimo metro, in un complessivo 1.15.9 sui 1640 metri (dopo un primo km in 1.18.7 e chiuse brillante in meno di 43), con Tommaso Gambino ligio interprete delle direttive impartite da Claus Hollmann. Batik delle Badie dopo aver usufruito della scia di Calvados Bi nella risalita all’esterno emergeva al secondo posto respingendo l’agguato dell’appostata Zarina D’Amore.
Chiudeva la riunione il Premio Pasticceria, dominato da cima a fondo da Duchessa Hp: la cavalla di Holger Ehlert affidata a Alberto Garruto trovava poche attenzioni al betting ma dominava la corsa senza mai un problema, trottando i 1640 metri a media di 1.16.5. Divina Stella recuperava bene nei 300 finali e chiudeva seconda rimontando l’appostato Dribbling Op.
L’unica eccezione alla regola de “in testa non si passa” arrivava nella prova di apertura, il Premio Viale Balducci, che vedeva i gentlemen protagonisti in una “reclamare” sui 1640 metri per cavalli di 4 anni: si contendevano il successo i due più attesi, con Davos dei Greppi e Matteo Zaccherini che nonostante un percorso interamente allo scoperto nel finale sorvolavano Dawson dei Greppi a media di 1.15.2. L’appostato Deep Purple Grif restava al terzo posto. Prossimi appuntamenti sabato 3 con la 3^ giornata e poi, dall’8 di giugno, al via le riunioni nel preserale e poi in notturna fino a settembre.