Altra prova di ottimo livello era il Premio Falbrav, condizionata sui 2000 metri in pista grande per cavalli anziani che ha ripetuto il canovaccio della corsa precedente: Silvano Mulas (Fanoulpifer) in testa, Dario Vargiu (Way To Paris) nel ruolo di immediato inseguitore e Fabio Branca (Freedom Beel) in quello di… giustiziere. Coincidenza a parte, i tre cavalli erano i più attesi e hanno fatto corsa a parte, sotto la spinta del portacolori della Rencati che è andato via deciso nel tentativo di sottrarsi ai rivali, con i quali invece ha dato vita ad un arrivo molto emozionante che alla fine ha visto emergere Freedom Beel, grazie anche al solito eccezionale senso del traguardo del suo interprete. Assente dal giorno del Derby in cui aveva perso l’imbattibilità, il portacolori della New Age in allenamento ad Alduino Botti ha rimesso le cose in chiaro, proponendosi per una stagione di vertice. Strenua la difesa di Fanoulpifer che alla fine è riuscito a conservare il secondo posto, mentre Way To Paris ha forse pagato il terreno un pò troppo scorrevole per le sue attitudini.