Il mercoledì di corse all’Ippodromo Snai San Siro di Milano, in programma questo 18 maggio dalle ore 14:55, si struttura su sei corse nelle quali spiccano le due eliminatorie dell’interessante circuito San Siro Mile e San Siro Classic, la prima sulla distanza di 1500 metri, mentre la seconda sui 2000 metri. Ma cos’è questo circuito? Giunta alla sua VIII edizione, il Trofeo San Siro Mile e il Trofeo San Siro Classic, si snoda in otto prove eliminatorie di cui 4 programmate all’Ippodromo Snai San Siro, due a Roma e due a Firenze su diverse distanze: 1500, 1600, 1800, 2200 metri. Alla finalissima, in calendario il 19 giugno sempre all’Ippodromo Snai San Siro, accedono solo i primi quattro classificati delle varie eliminatorie; nel caso fosse già presente nei quattro arrivati di una determinata eliminatoria un cavallo già qualificato in una precedente eliminatoria, al suo posto accederà il quinto arrivato, poi il sesto, il settimo e così via. Se tuttavia un cavallo che ha partecipato alle eliminatorie dovesse vincere una corsa dalla dotazione complessiva di €.11.000, (escluse le corse TQQ che raggiungono la dotazione con il sovra premio aggiuntivo di 9.900€), sarebbe automaticamente non qualificato per una delle Finali stesse. La scala dei pesi della Finale sarà calcolata secondo i criteri dell’”handicap ascendente”, partendo da un peso minimo di kg 47 a salire; non si prevedono pertanto limitazioni di peso verso l’alto. Si ribadisce che, in occasione delle Finali, gli allievi fantini non ottengono nessun discarico.
Ma andiamo in ordine col programma di mercoledì a Milano: apertura di giornata con il Premio Arera, un handicap i discreta categoria per i fondisti di 3 anni sul miglio allungato di pista circolare. Più di tutti piace Zain Master, che aveva vinto una corsa non troppo diversa da questa un mese e mezzo fa e che gradirà il ritorno su questa distanza che ha dimostrato di coprire molto bene. L’avversario dichiarato è Belted, che gli è finito vicinissimo in una linea comune sulla posta e la distanza, mentre anche Enjoy My Lady che ha colpito a reclamare con buon piglio e Vajant reduce da una piazza d’onore in progresso possono dire la loro.
Alla seconda uscita di giornata il Premio Caldé, dedicato alla generazione più giovane dei 2 anni, che ha a disposizione una vendere sulla distanza minima. Il contesto è quello che è, e qualsiasi movimento di betting sul debuttante Silando andrà preso seriamente considerando il training di provenienza sempre molto bene intonato con i puledri, anche se il nome logico che emerge dalla carta è quello di Foxy Lady, dignitosa seconda alle spalle di un’avversaria imbattibile e con il fattore esperienza che è tutto a suo vantaggio. La stessa Light In Raja qualcosa lo ha fatto vedere e può trovare spazio.
Come terza corsa entrano in scena gli anziani per il Premio Gerno, che possono contare inizialmente su una reclamare sui 1.800 metri di pista circolare. Campo partenti molto eterogeneo, con alcuni che devono qualificarsi, tra i quali Private Soldier, che in un paio di corse in gioventù aveva fatto intravedere un certo potenziale, anche se la vigilia è tutta per Sopran Kalypso, che dopo un secondo posto in un contesto analogo, è venuta molto avanti con un piazzamento ottimo in una categoria tosta, fornendo un numero che basterebbe di gran lunga qui dentro. Swooping Eagle dal canto suo arriva da una bella vittoria e si giocherà le sue carte. Occhio anche a Sepius.
Ed ecco il momento del circuito del Trofeo San Siro Mile con la terza e penultima eliminatoria sui 1.500 metri della pista circolare. Campo ristretto rispetto alle abitudini, ma lo spettro della scelta è ampio, con Belkhab che si può collocare in pole position dopo i due terzi posti sui cui rimane, che lo segnalano più che pronto per centrare un successo che si meriterebbe. Grand El Chapo gli è giunto di poco alle spalle segnalandosi in miglioramento e con Jeux De Prestige che arriva da una vittoria, forma una coppia di validi antagonisti, con Vibrant Spirit che li segue nella valutazione tornando sulla stessa distanza su cui aveva colpito in inverno.
Sulla carta, la corsa migliore del pomeriggio milanese è il Premio Strone, un handicap riservato ai 3 anni sui caratteristici 1.400 metri in dirittura. Le candidature più solide arrivano dalla parte alta della scala dei pesi, con una leggera preferenza per Havana Jam, elemento non facilissimo da far vincere, ma sempre generoso e regolare, ed ora con tutte le cose al posto giusto per centrare la seconda della carriera. Vicololavandai non ha avuto regali dall’handicapper ma ha fatto centro sulla pista e sullo stesso piano si colloca la vincitrice di maiden Grand Absolute. Bagliore ha vinto la scorsa settimana in categoria inferiore e prova a battere il ferro ancora caldo, con You Are Warrior come sorpresa non impossibile.
Il bel infrasettimanale all’Ippodromo Snai San Siro di Milano si chiude con la terza eliminatoria del San Siro Classic sul doppio chilometro di pista circolare, che vale come II Tris. Corsa incertissima, con parecchi soggetti che hanno ambizioni legittime, tra cui senza dubbio Angry Duffy, battuta di un pelo nella seconda eliminatoria, in cui ha però dimostrato chiaramente di avere una vittoria nelle corde. The Blu Signal e Kelpie sono virtualmente in linea con lei, anche se ancor più pericolosa può rivelarsi Tiara, rientrata bene su distanza un filo corta, con la stessa Principessa Aisha ancora in corsa nonostante il peso non semplice. La Grande Assente e Polastri sono altri due nomi caldi.