Il mercoledì di corse all’Ippodromo Snai San Siro, valido come 6^ stagionale di galoppo, si è svolto sotto un sole quasi estivo. Un pomeriggio che ha offerto molto spazio ai cavalli di 3 anni con tutta la prima parte occupata dalle maiden su distanze differenti. Ma la prova più importante, posizionata come penultima e valida per il Premio La Montagnetta, è stata la condizionata sul miglio con un ottimo spessore tecnico. La corsa, però, è stata un po’ sotto le attese visto che in pista il ritmo è stato molto lento con un appiattimento dei valori dei protagonisti. In questa situazione a distinguersi è stato Il Frantoio, con Mario Sanna in sella, spremendo tutti gli altri. Al secondo posto Diamond Angel, non a caso il leader della corsa, mentre al terzo con qualche recriminazione il dormelliano Friedrich, che finiva molto forte al largo di tutti.
Tornando alle altre sei corse, ad aprire la giornata milanese ci sono stati i velocisti sulla distanza minima per il Premio Viale Caprilli. Prova con una super sorpresa dato che è stato Your Wish a tenere duro contro gli attacchi di un Cheeky Maxi tornato su buoni livelli; una vittoria non casuale, perché se l’è costruita correndo da leader, mentre l’atteso Presidential Dance è finito solo quarto preceduto anche da Light Frech.
Nella prova sul miglio, per il Premio Piazzale dello Sport, lo spettacolo è stato identico così come il jockey vincitore, Andrea Mezzatesta, e la scuderia, Scuderia Giacobbe. Un testa a testa vibrante dove però ad andare a segno è stato il favorito, Seven Hills, che teneva fede alle promesse dopo il quarto posto del Pisa e che soprattutto resisteva all’assalto durissimo di Zangiar, a sua volta molto seguito dopo la piazza d’onore del Gardenghi. Terzo non lontano Tagetes, che anche questa volta calava in fondo dopo essersi presentato molto bene.
Il risultato più eclatante della giornata, però, lo ha colto Arabian Legend nella divisione sul doppio chilometro per il Premio Via del Centauro, con uno straripante assolo che lo vedeva già comodamente al comando a traguardo lontano, sempre con Andrea Mezzatesta che completava la hat-trick senza nessuna fatica. Davvero un’impressione notevole per questo Night Of Thunder importato dall’Irlanda con riferimenti di un certo valore, che sembra già maturo per provare ai livelli top; niente da fare per un Perfect Landing venuto avanti dopo il debutto, mentre Han Solo e Spirit Horse finivano nell’ordine dopo dei buoni allunghi.
Nel programma anche due handicap di categoria più che buona a disposizione dei giovani: in quello per i velocisti sui 1.200 metri per il Premio Via Trenno, alla quarta corsa, si è imposto Enta Omry, autore di un rientro davvero super, con un perentorio scatto al largo di tutti, mentre alle sue spalle Jack Folla coglieva il secondo a fil di palo contro Rough Rustic e Zerbinott.
L’handicap di categoria ordinaria per i velocisti, per il Premio Via Ippodromo, ha visto After Effect completare il suo percorso d’avanguardia respingendo lo spunto di Goinga Fast, mentre ha chiuso la bella giornata milanese di galoppo il Premio Via Bisanzio, con Elegant Drago che ha chiuso con le maniere forti la sua performance confermando che già a 2 anni aveva dato segnali di poter fare molto bene la distanza e lo ha ribadito sulla pista dell’Ippodromo Snai San Siro anche oggi. Intanto sale l’attesa per l’appuntamento di domenica 23 a Milano con il Premio Certosa e Premio Filiberto.