Il primo infrasettimanale di novembre all’Ippodromo Snai San Siro di Milano ha regalato una bella giornata di sole ma con temperatura autunnale con un programma che ha visto sette corse in pista tra cui due interessanti maiden, una aperta a tutti e l’altra per le femmine, sulla distanza di 1.500 metri, mentre in chiusura l’Handicap valido come Quintè di categoria più che discreta sul doppio chilometro in pista media. Ma andiamo per ordine: nella maiden aperta a tutti, e valida per il Premio Le Vie Dei Colori, non ha deluso le attese il favoritissimo Gobsmacked, che seguiva bene tutta strada per passare bene al paletto dei 200 metri, per poi frenare in maniera piuttosto netta una volta ritrovatosi da solo: un elemento pertanto ancora con un carattere da limare, ma certamente con delle potenzialità. Un commento che si estende anche al runner-up Kingofparis, ancor più bisognoso di fare esperienza.
Anche nella prova al femminile, per il Premio Anna Monda, non ci sono state sorprese con la vittoria della favorita, Sopran Norma, con un assolo in coast-to-coast davvero notevole, a confermare che il nulla di fatto nell’Eupili su distanza corta era stato solo un comprensibile passo falso. Buona la seconda moneta per Mehmas Moon, che prima o poi la sua maiden la troverà.
Nel Premio Ancient World, l’handicap per i cavalli di 3 anni di buona categoria sui 1.400 metri, ha colpito il favorito Blue Zaffiro, che vinceva la prima corsa della carriera giocandosela di spunto nel migliore dei modi dopo il ritmo forte imposto da Via Caracciolo, con Skilled Master secondo e Sivastina finita forte da dietro per il terzo.
Prima del Quintè di chiusura c’è stato spazio per il Premio Slickly, ovvero un handicap sul miglio di discreto livello aperto a tutti, dove Sopran Firenze dava ragione e conseguente felicità alla punta con un coraggioso e deciso percorso all’avanguardia, respingendo con grinta Lucifero, unico elemento capace di proporre un attacco serio e minaccioso.
Stessa categoria del precedente handicap, ma allungato sul doppio chilometro e per il Premio Linngari, il Quintè che ha chiuso il pomeriggio e risolto da un Voices From War che non concedeva un centimetro ai suoi rivali fin dal primo metro, confermando tutto quello che doveva confermare e non concedendo nessuna chance ai suoi rivali. Tra questi Sopran Polluce emergeva al secondo, con Show Airing ed Emperor Jade in linea davanti a Sopran Varese.
Infine, c’è la cronaca dell’ultima eliminatoria del GP Bottanelli per le amazzoni e i cavalieri sui 1.400 metri che ha aperto la riunione milanese ed era intitolata a Lucio e Ludovica Albertoni, con George Morland a segno in maniera meritata dopo due secondi posti di fila che lo segnalavano chiaramente con il colpo in canna; da ricordare anche la dedica del vincitore, il Tenente Colonnello Domenico D’Alo, alla recentemente scomparsa Stefania Pagot.
Intanto sale l’attesa per il prossimo convegno di galoppo che è in programma domenica 10 ce che vede in pista due importanti prove valide per il Premio Vittorio Di Capua e il Federico Tesio. Seguono gli appuntamenti di mercoledì 13 e sabato 16 con il Premio Giovanni Falck e il Gran Premio delle Aste. Di nuovo in pista mercoledì 20 con il Premio Horeion Directa e il Premio Pensierieparole, e sabato 23 con il St Leger Italiano, il Premio Chiusura – Aria Importante. Ultima del mese sabato 30 con la prova che ricorda Mirko Marcialis.