All’Ippodromo Snai San Siro di Milano è stato un bel sabato di sole e con un programma di corse di alta qualità anche perché incentrato su tre prove condizionate: Premio Monza, Premio Jimy’s Grey e Premio Navarra Queen. A sette giorni dall’appuntamento con il Premio Bereguardo la cronaca dell’11^ giornata stagionale di galoppo parte dalla prova clou del pomeriggio milanese, il Premio Navarra Queen in cui i cavalli di 3 anni avevano una prova sul miglio che era certamente la consolazione del Parioli, e che in realtà proponeva un campo di apprezzabile livello. Valutazione ulteriormente avvalorata dal vincitore, Ramadas, che dopo aver corso senza demeritare nel Filiberto, oggi colpiva duro tornando sul miglio e riproponendosi sullo stesso numero del Gardone, anzi, facendo verosimilmente ancora meglio. Ottimo secondo un Seven Hills che sta continuando a non sbagliare niente e se Diamond Angle deludeva, al terzo chiudeva un Meran che nell’occasione mostrava i suoi veri colori.
L’altra condizionata ha visto in pista i velocisti anziani per il Premio Jimy’s Grey, che hanno nel mirino il Tudini. Target assolutamente nelle corde di Ghepardo Da Todi, che non ha tradito le attese andando a replicare il successo del rientro e chiudendo i conti semplicemente con il piglio del più forte. Secondo il vecchio Mitrandir, che qui a San Siro va sempre alla grande e che ci ha provato, mentre al terzo chiudeva il giocato Blu Metal Jacket, in crescita e da seguire per le prossime.
È stata poi la volta del Premio Monza, la tradizionale tappa di avvicinamento al Mezzanotte per le femmine anziane. Corsa risolta da Resana, che non solo ha vinto, ma ha anche convinto, per la naturalezza e la cattiveria agonistica con cui si è sbarazzata di Norge, che si era presentata molto facile ai 400. Una Resana che ha bissato la vittoria del rientro, confermando la sua apprezzabilissima crescita con il passaggio di età.
Rimanendo con le femmine, nel programma anche le 3 anni impegnate in una maiden ancora di buon livello per il Premio Scuderia in Rosa con Love Tonight che prevaleva di giustezza a fil di palo contro Harmony Dancer, in un arrivo molto serrato che coinvolgeva a grossa sorpresa Pirra, finita a bomba, e Timba Reel, che invece non cambiava passo. La favorita Eliana invece spariva quasi subito, proprio quando la vincitrice cominciava ad ingranare la marcia giusta dopo aver trovato finalmente lo spazio per allungare.
I giovani avevano a disposizione anche un handicap di buona categoria sui 1.400 metri in dirittura per il Premio Cottonmouth, che registrava il successo a quota shock di Sopran Papavera, completamente trascurata anche questa volta, esattamente come la volta prima, ma sempre con lo stesso risultato: vittoria. Tra l’altro una vittoria costruita da protagonista a traguardo lontano mentre il gruppo si affannava alla rincorsa ma senza troppa efficacia, con Dream Or Reality, Answer Livery e Jack Folla a finire nell’ordine.
La giornata di corse si chiudeva con la Seconda Eliminatoria del Circuito San Siro Sprint che valeva come Quintè, con Ovvio che riusciva a trafiggere a pochi metri dal palo Enigma Code che già assaporava il gusto del successo. Terzo non lontano Cotai Hero con Bello Monello, Punta Ala e Riviera tutti molto vicini. Infine, complimenti a Good Girl e all’amazzone Martina Borghi, che vincevano la corsa intitolata a Franco Baraldi, l’handicap di apertura per gli amatori buttandosi con coraggio per vie interne e allungando con sicurezza per battere Nobizlikethisbiz e il favorito Signor Nilson. Prossime giornate di corse mercoledì 10 e sabato 13.