Penultimo sabato della stagione 2024 di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro con una 54^ giornata che al centro vedeva il St Leger Italiano anche se, a ben vedere, la prova più avvincente è stata quella per il Premio Chiusura associata alla super campionessa Aria Importante, una specie di grande rivincita del Premio Fiume, con il secondo, il terzo ed il quarto di quel giorno che occupavano il podio odierno, ma a ranghi leggermente invertiti dato che a spuntarla è stato Anche Meno con una zampata vincente che ha regolato a fil di palo Caiddu che già assaporava il gusto del successo, mentre Blu Note, generosissimo come sempre, si manteneva in quota per il terzo. Forse non il massimo del massimo come edizione, ma la forma top e in progresso di Anche Meno ha fatto la differenza.
In teoria però, la prova clou del pomeriggio è stata quella valida per il St Leger Italiano, corsa di Gruppo III riservata ai cavalli fondisti di 3 anni ed oltre sui 3.000 metri in pista grande. Alla fin fine è stata l’occasione perfetta per una vera e propria passerella d’onore per Taany, la grigia della scuderia Genets, che dopo aver replicato la vittoria del Premio Falck la scorsa settimana, migliorava ancora e disperdeva letteralmente per la pista i suoi rivali, dopo una condotta all’avanguardia sempre brillante e un’accelerazione che tagliava le gambe a tutti già ai 500 metri. Poco altro da aggiungere: terrificante. Il francese Utamaro teneva il secondo sul 3 anni rampante No Further Comment, mentre il favorito tedesco Lion’s Head chiudeva quarto non lontano.
L’altra corsa cardine del pomeriggio è stata quella ereditata da Roma-Capannelle e valida per il Premio Divino Amore, la listed sulla distanza minima per i cavalli di 2 anni siglata da una Anthaia che non concedeva un centimetro ai suoi rivali, andando a prendersi leadership e corda subito in avvio e allungando con estrema risolutezza ai 300 metri, senza mai dare la sensazione di poter essere avvicinata con reale pericolosità. Chewbacca, ottima anche sulla distanza minima è stata l’unica ad averci provato, mentre Royal Xenia emergeva terza nell’ultimo tratto.
Dei tre handicap del programma quello di categoria migliore era il Premio Giuliano Moroni, per i velocisti puri sulla distanza minima, in cui un Jack Folla, ritornato in auge, ha trovato lo spunto giusto per trafiggere Nobu che era partita secca al largo di tutti dopo una prima parte di corsa svoltasi a ritmo fast and furious.
Nella prova sul miglio di discreta categoria, per il Premio Autunno di San Siro, è stato It Is Now a colpire duro, passando bene ai 400 metri e mantenendosi ottimamente in quota per respingere i tentativi di Blu Air Tucker e Greenvalchiria.
In quella di chiusura sul doppio chilometro, per il Premio Stagione di Milano Galoppo, è stato invece Show Airing a chiudere i conti coronando una serie di buona prestazione e sfruttando lo schema tattico per lui favorevole; alle sue spalle la sempre positiva Emperor Jade, che teneva il secondo su Quartieri Spagnoli.
La nostra cronaca del bel sabato milanese di galoppo si chiude con l’ultima uscita dell’anno per le amazzoni e i cavalieri che ha aperto la riunione nel Premio Pier Vittorio Zaini. Il classicissimo appuntamento sul miglio e mezzo di buon livello ha visto Chiamami Boss in versione front-runner che faceva sua la prova tirando fuori la miglior prestazione della stagione, avendo sempre tutto in pieno controllo fin dal via.
L’ultima uscita della stagione 2024 di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro di Milano è in programma sabato 30 novembre con il Gran Premio delle Aste (Handicap Principale C) e la condizionata in ricordo di Mirko Marcialis, oltre alle altre prove.